CASERTA.Resta ricoverato in ospedale il ragazzo di 17 anni di Caserta, pestato da un branco di una decina di coetanei, la notte tra sabato e domenica scorsa durante la movida del capoluogo.
Sua unica colpa il tentativo di difendere da insulti e apprezzamenti pesanti la raagazza che era con lui. Per tale ragione è finito in ospedale ed i sanitari del SantAnna e San Sebastiano gli hanno dovuto asportare la milza spappolata dalle percosse. Dovrà restare ricoverato ancora qualche giorno, poi i sanitari scioglieranno la prognosi.
Nel frattempo, nulla di fatto in merito alle indagini della polizia che stanno tentando di individuare i responsabili del violento e gratuito pestaggio. Testimoni non ce ne sono, come sempre in questi casi, e la polizia sta visionando alcuni filmati effettuati dalle telecamere attive nei pressi dei Giardini della Flora, luogo dellaggressione. Ad ogni modo le indagini hanno confermato almeno la dinamica dei fatti.
Erano le 23 di sabato sera quando la città capoluogo era in piena movida e, evidentemente, i controlli delle forze dellordine non erano sufficienti a garantire serenità ed evitare il peggio. Il 17enne era uscito da un locale del centro di Caserta in compagnia della ragazza. Un gruppo di coetanei ha iniziato ad infastidire la ragazza, lui ha risposto alle provocazioni verbali ed ha cercato di allontanarsi. Era nei pressi dei Giardini della Flora quando un branco di 10 persone ha raggiunto il ragazzo per dargli una punizione. Una vigliaccata in pieno stile. Dieci contro uno, violenza bruta e gratuita. Gli aggressori avrebbero accerchiato il 17enne che era con la ragazza ed hanno iniziato a colpirlo con schiaffi e pugni, sotto gli occhi della ragazzina che urlava e chiedeva aiuto.
Unaggressione che si è consumata in pochi minuti ed è continuata anche quando il 17enne è caduto a terra. Qui un violento calcio alladdome gli ha provocato serie lesioni alla milza. Scattato lallarme sul posto è giunta la polizia. Unambulanza del 118 ha raccolto il ferito che è stato condotto al pronto soccorso dellospedale di Caserta.