SANTARPINO. In seguito al grande successo conquistato dalla Asd Città di SantArpino Calcio e, in particolare, dopo che la squadra si è aggiudicata di diritto il secondo posto in classifica, …
… conquistando la certezza di giocare i playoff tra le mura amiche, il sindaco Eugenio Di Santo si congratula per lambizioso obiettivo raggiunto.
E stata una grandissima soddisfazione dichiara entusiasta il primo cittadino poter tifare per i nostri campioni, soffrire insieme a loro e, alla fine, vedere ricompensati tutti gli sforzi e i sacrifici fatti. Il secondo posto è il giusto premio per una squadra molto giovane, che ha lottato con le unghie e con i denti durante tutto larco della stagione conquistando il meritato successo. I miei complimenti vanno, ovviamente, al presidente Giuseppe Angelino per aver saputo supportare lintero staff fin dallinizio di questa splendida avventura. Complimenti a Emiliano Salatiello, il cui talento avevo già avuto modo di conoscere ed apprezzare circa cinque anni fa quando giocava come centrocampista nella squadra di Gricignano, qualità e competenze che ha saputo confermare con rigore e professionalità anche nel ruolo di allenatore. Estendo il mio plauso al direttore sportivo Tullio Cavuoti, allo staff tecnico e a tutti i componenti della squadra per limpegno e la passione che hanno dimostrato fin dal primo incontro e per labnegazione e i sacrifici affrontati. Se si arriva secondi in un campionato difficile come quello di Promozione continua – è grazie ad un grande presidente, una grande società, un grande allenatore e ovviamente alle qualità e alle motivazioni di tutti i giocatori. Il Santarpino Calcio è una società umile che ha guardato avanti senza fare rumore né proclami, ed è riuscita a fare fatti e non parole. Ci tengo sempre a sottolineare che il calcio è anche qualcosaltro che la ricerca della vittoria a tutti i costi. E frutto della voglia di stare insieme, di lottare e soffrire per il raggiungimento di un obiettivo comune contribuendo ad alimentare la solidarietà e il rispetto reciproco. Perché lo sport, oltre ad una funzione ludica, svolge anche unimportante funzione culturale che permette una migliore conoscenza delle persone e del territorio e di riscoprire tanti importanti ideali e valori. Il mio auspicio, dunque conclude Di Santo è che la passione per il calcio tenga in vita la nostra squadra facendo battere il cuore ai giocatori e ai loro sostenitori ancora per molto tempo.