SANTARPINO. La lunga attesa finalmente è terminata: venerdì 29 aprile parte
E già il primo giorno del prestigioso appuntamento dedicato al Teatro Scuola sarà ricco di eventi e momenti in grado di scaldare subito le centinaia di spettatori che accorreranno sia al Teatro Lendi che al Palazzo Ducale di SantArpino. Come da tradizione sarà il palcoscenico dellimponente struttura atellana ad ospitare la cerimonia di inaugurazione prevista per le ore 9.30, a cui interverranno gli ideatori ed organizzatori della kermesse, Elpidio Iorio, Carmela Barbato ed Antonio Iavazzo, il sindaco e lassessore alla cultura del Comune di Sant’Arpino, Eugenio Di Santo e Giuseppe Lettera, e numerosi si rappresentanti del mondo della cultura, dello spettacolo e delle istituzioni.
Saranno ben cinque gli spettacoli in cartellone che animeranno la mattinata al Lendi, con i quali saranno inaugurate tutte e tre le sezioni della Rassegna. Sono previsti, infatti, due spettacoli teatrali, due perfomances per la sezione Spulciando ed un cortometraggio. Al pomeriggio lallegra carovana di PulciNellaMente si sposterà nella sala convegni sita al piano terra del Palazzo Ducale Sanchez de Luna in Piazza Umberto I, dove alle diciotto e trenta sarà inaugurata Pulci Editoria, langolo della Rassegna dedicato alle ultime novità in libreria.
Alle 18:30 è previsto, infatti, lincontro con Vittorio Marsiglia e Carlo Missaglia, che presenteranno il libro Come si Ride a Napoli, scritto a sei mani con Renzo Arbore e pubblicato da Dalai Editore. A discutere con gli autori, oltre agli organizzatori della manifestazione e ai rappresentati istituzionali cittadini, saranno il giornalista e scrittore Pietro Gargano, ed il prefetto ed autore Giuseppe Giordano. Il testo di Marsiglia, Missaglia e Arbore, a cui è allegato anche un dvd, è una vera e propria antologia che raccoglie per la prima volta la storia e testi della canzone umoristica e della macchietta napoletana, da quelle delle origini ai giorni nostri.
Il repertorio è stato rilanciato, proprio, dal Marsiglia, linterprete e lautore oggi più importante e significativo, e anche il più popolare, di questarte di far ridere attraverso la canzone: per dare la possibilità ai lettori non campani di comprendere i testi ed i doppi sensi che sono il cuore di queste canzoni, il volume contiene parecchie note di spiegazione a corredo, curate dallo studioso della tradizione napoletana Missaglia, che si sofferma anche sulle arditezze che alcuni pezzi contengono.