TEVEROLA. Un dipendente comunale, in forza allufficio tecnico, è stato malmenato, alla presenza di altri colleghi dufficio, lo scorso 27 aprile, da una persona, al momento ignota, che poi si è subito dileguata.
Il dipendente, un geometra, è stato condotto in ospedale per le prime cure e ha sporto regolare denuncia alla stazione dei carabinieri di Teverola. Sembra che laggressione sarebbe scaturita in seguito a diverbi riguardanti le concessioni edilizie relative alle lottizzazioni in via II Dietro Corte, di fronte alla zona Pip. A rendere noto lepisodio è il gruppo consiliare di opposizione Patto per Teverola, composto dal capogruppo Gennaro Melillo, Tommaso Barbato, Antonio Menale, Nicola Picone e Biagio Pezzella.
Dopo il misterioso furto di circa 1500 pratiche edilizie, la condanna dellingegner Pitocchi da parte del Tribunale amministrativo e della procura regionale della Corte dei Conti per fatti gravi in materia edilizia, le dimissioni dellarchitetto Mattiello da responsabile dellarea tecnica, la svendita dei terreni in zona industriale, ora un ulteriore fatto grave é avvenuto nellufficio tecnico comunale, affermano i consiglieri del Patto, che invitano gli organi preposti a far luce su tutte le inquietanti vicende in materia edilizia e sollecitano il sindaco e lassessore di competenza a rispondere alle interrogazioni fatte dallopposizione nellultimo Consiglio comunale del 28 marzo scorso.
Questi i quesiti per i quali la minoranza chiede una risposta: Perché non si provvede alla revoca dellingegner Pitocchi a seguito della condanna per colpa grave del tecnico in materia edilizia sia dal Tribunale amministrativo regionale che dalla Procura Regionale della Corte dei Conti oltre alla pendenza di procedimenti penali collegati a tale condanna? Perché lassessore ai lavori pubblici e urbanistica non riferisce in merito al rilascio di una concessione edilizia per la realizzazione di una struttura alberghiera in zona industriale? Perché non è stata istituita ancora lobbligatoria Commissione di controllo e garanzia?.