AVERSA. Se saranno minimamente intaccate le nostre deleghe ci riterremo fuori dalla maggioranza.
Parole mai ascoltate, ma che i rappresentanti cittadini dellUdc, Antonio Farinaro e il capogruppo Gilberto Privitera, avrebbero pronunziato nei giorni scorsi. Scoppia, quindi, la grana dellUdc per la maggioranza di centrodestra che perpetua nella sua maledizione di non essere nemmeno un attimo senza fibrillazioni interne. Ma il sindaco Mimmo Ciaramella chiude la discussione con una sorta di Ghe pensi mì berlusconiano, dichiarando: Cercherò di risolvere questo rebus da solo.
Gli uomini del partito di Casini, infatti, lunedì sera hanno disertato la seduta dellinterpartitico delle forze politiche che danno vita alla coalizione. Ufficialmente non cè stata alcuna motivazione, ma i rumors danno per certo una Udc sul piede di guerra. Comunque, assente anche i rappresentanti del Psi, si sono incontrati: Adolfo Giglio per lUdeur, Nicola Golia per il Popolo della Libertà, Nicola De Chiara per il Gruppo della Libertà e Paolo Santulli per il Gruppo Unico delle Autonomie.
Tema della serata: il conferimento di deleghe per obiettivo ai consiglieri comunali in vista del rush finale di consiliatura con il traguardo dellappuntamento elettorale delle comunali della primavera 2012. Si trattava di unoccasione, come hanno fatto notare anche alcuni dei presenti, di equilibrare le rappresentanze in considerazione della nuova geografia venutasi a creare in consiglio comunale con luscita dei finiani dalla maggioranza e lingresso del Gruppo Unico delle Autonomie, oltre che dellassottigliamento di altri gruppi.
Non è possibile si è evidenziato che lUdc abbia due consiglieri con due assessori e due presidenze di commissioni, a fronte di un Gruppo delle Autonomie che, sebbene abbia quattro consiglieri comunali, si ritrova, in pratica, con un assessore in giunta.
Comunque, Ciaramella è al lavoro per risolvere lennesima grana e, a quanto è dato sapere, per riequilibrare le forze in campo sarebbe intenzionato ad utilizzare deleghe detenute da lui o dal suo partito. Non a caso, ci sono settori pesanti come i lavori pubblici, ancora senza un delegato, assessore o consigliere che sia.