AVERSA. Si intensificano i controlli della polizia ferroviaria nei dintorni dello scalo di Aversa, in piazza Mazzini.
Nella pomeriggio di venerdì, un pregiudicato napoletano di 64 anni, su cui gravava un foglio di via obbligatorio da Aversa, è giunto in treno nella stazione normanna, cercando di mimetizzarsi tra i numerosi viaggiatori, ma è stato subito raggiunto e bloccato dai poliziotti, che lo hanno denunciato e rispedito a casa.
Nello stesso pomeriggio due giovani, di 26 e 29 anni, uno proveniente dal napoletano, laltro dallagro aversano, venivano anchessi deferiti allautorità giudiziaria e gravati da divieto di ritorno ad Aversa poiché sorpresi mentre si aggiravano con fare sospetto tra le auto in sosta nel parcheggio orario adiacente alla stazione.
Negli ultimi giorni, poi, la Polfer ha identificato e controllato 46 persone, elevando 12 contravvenzioni ferroviarie e 22 al codice della strada, soprattutto a carico di motociclisti indisciplinati che posteggiano i veicoli sullampio marciapiede antistante la stazione. Addirittura, uno di questi, era salito sul marciapiede con la moto, circolando su di esso fino a lasciarlo in sosta vicino alla biglietteria. Tra laltro il centauro era sprovvisto di patente di guida e il mezzo non aveva né copertura assicurativa né certificato di revisione. Alla fine, i poliziotti gli hanno fatto, per dirla alla Totò, un servizio che non si scorderà mai: ben 1034 euro di multa e una denuncia per guida senza patente.