AVERSA. Finalmente anche ad Aversa si sono ricordati che cè un referendum che minaccia di portare via dai confini della città normanna un pezzo di territorio: il Rione Bagno.
In questi ultimi giorni a parlare lo stesso sindaco Mimmo Ciaramella, Sinistra, Ecologia e Libertà, il capogruppo consiliare del Popolo della Libertà di Aversa, Tonino De Michele, cesano di origini, il movimento La Giovane Italia.
Ma domenica è stata, soprattutto, la volta anche del primo manifesto di propaganda per il referendum di domenica prossima. Manifesto voluto dai consiglieri comunali del Gruppo Unico delle Autonomie Paolo Santulli, Mario Abate, Salvatore De Gaetano e Imma Lama che hanno invitato gli aversani a votare No alla secessione affinché il Rione Bagno continui ad essere aversano.
Speriamo ha dichiarato Santulli, che aveva tentato anche di dare vita ad una mozione unica e trasversale in occasione dellultima seduta di consiglio comunale che il nostro esempio sia seguito da altri e che ci sia un dibattito franco sullargomento.
Insomma, a quanto pare, tra Aversa e Cesa si preannunzia una settimana di campagna elettorale con fuochi pirotecnici.