NAPOLI. Dieci provvedimenti di fermo a carico di altrettanti esponenti di spicco del clan Di Lauro sono stati eseguiti da carabinieri del Nucleo Investigativo e del Ros di Napoli.
Il decreto, emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, formula a vario titolo accuse di associazione per delinquere di tipo mafioso e di traffico, detenzione e spaccio di stupefacenti.I fermati sono alcuni tra gli affiliati di maggiore spessore del clan incaricati della gestione delle attività illecite, nonché favoreggiatori della latitanza di Marco Di Lauro, il capoclan, tra i 30 ricercati più pericolosi d’Italia.