NAPOLI. Otto persone, ritenuto affiliate al clan Moccia di Afragola (Napoli), sono state arrestate dai carabinieri compagnia di Casoria con le accuse di estorsione, usura,minaccia e di detenzione e porto illegale di armi aggravati dal metodo mafioso.
L’indagine, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia partenopea, è nata dalla scoperta di un giro di pagamenti impossibili.I carabinieri hanno accertato che un commerciante sottoposto a estorsione dal clan per le difficoltà economiche derivanti dal pagamento del ‘pizzo’ era ricorso a un prestito di 50mila euro, per poi essere costretto, nel giro di tre anni, anche con minacce, a corrispondere sei volte la somma prestatagli, ossia 300mila euro.