Napoli, confronto su Sky tra Morcone e De Magistris. Lettieri dà forfait

di Redazione

da sin. Morcone, la sedia vuota di Lettieri e De MagistrisNAPOLI. Faccia a faccia (a metà) tra i candidati alla poltrona di sindaco di Napoli. Negli studi di SkyTG24 si sono affrontati Mario Morcone, ex prefetto candidato del Pd e Luigi De Magistris, sostenuto dall’Italia dei Valori.

Assente, Gianni Lettieri, candidato del Pdl che ha preferito non partecipare. Dal suo staff hanno spiegato che il candidato del centrodestra fin dall’inizio della campagna elettorale ha scelto di non partecipare ai confronti per incontrare i cittadini, ma quella sedia lasciata vuota non ha mancato di sollevare il sarcasmo del candidato del Pd che, su Facebook, ha commentato “Lettieri non si è presentato, forse imbarazzato dalle liste che lo sostengono e dal suo sponsor Nicola Cosentino”.

EMERGENZA RIFIUTI. Lasciata alle spalle la polemica per l’assenza del candidato del Pdl si entra subito nel vivo con il tema più urgente per la città partenopea: la spazzatura. Il primo a prendere la parola è De Magistris che promette che “la prima delibera sarà su questo. Noi punteremo sulla differenziata, abbatteremo la spesa pubblica e riorganizzeremo la tassa. Abbatteremo così il business delle eco-mafie. Napoli tornerà a essere la capitale del Mediterraneo” conclude l’ex pm. Sulla stessa lunghezza d’onda Mario Morcone che spiega: “Il problema non è la raccolta ma lo smaltimento che spetta alla Regione e alla Provincia. C’è un buio che copre l’attività del termovalorizzatore di Acerra, di tutto questo non si sa più nulla. Raccolta differenziata da subito, dal primo giorno, e deve coinvolgere tutta la città”.

CAMORRA E LAVORO.A infiammare il dibattito arriva il tema della camorra. De Magistris sostiene che “senza i rapporti con la politica, la camorra sarebbe stata già sconfitta. Ricordiamo che Lettieri è stato presentato a Berlusconi da Nicola Cosentino (l’ex sottosegretario indagato per associazione a delinquere, ndr)”. Morcone però avverte che non bisogna “generalizzare, in Comune ci sono inefficienze, ci sono atteggiamenti negligenti, c’è da ristrutturare e dare trasparenza, ma non c’è la Camorra. L’ufficio urbanistico di Napoli non è mai stato nell’occhio del ciclone a differenza di altre città italiane”. E su questo De Magistris sembra dar ragione al suo sfidante: “Io non mi riferisco al personale amministrativo, alle persone perbene che lavorano. Noi vogliamo però portare aria fresca in Comune”.

CHANCE DI VITTORIA. Entrambi i contendenti alla poltrona di sindaco si dicono certi di farcela. “Avverto molta fiducia attorno a me e penso di poter vincere già al primo turno” – afferma De Magistris. “E se così non fosse – spiega l’ex pm – sicuramente arriverò al ballottaggio perché Napoli è stufa dei soliti meccanismi. Il sindaco deve rappresentare in prima persona la legalità e io sono fiducioso sull’esito delle elezioni”. Sicuro di andare al ballottaggio anche il candidato del Pd Morcone: “Ritengo si vada al ballottaggio, ci sono molti candidati, sarà inevitabile”, ha detto l’ex prefetto. Che però esclude dalla corsa a due l’eurodeputato dell’Idv: “Al ballottaggio andrò con Lettieri”.

Confronto Morcone-De Magistris – VIDEO

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