NAPOLI.Quaranta decreti perquisizione, disposti dalla Dda della Procura della Repubblica di Napoli nell’ambito dell’operazione “Scutum”, sono stati eseguiti oggi in varie città d’Italia e, in particolare, a Napoli, Frosinone, Roma, Macerata, Milano, Oristano, Cagliari e L’Aquila.
I provvedimenti sono stati emessi dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea nei confronti di promotori e sodali di una ramificata organizzazione criminale, composta da cittadini di origine pakistana, dedita al traffico di eroina, alla gestione dell’immigrazione clandestina, alla falsificazione di documenti e al finanziamento di attività terroristiche.
Le perquisizioni – tre delle quali eseguite in carcere – sono state effettuate dalla Digos di Frosinone e dai Ros di Udine, attraverso il coordinamento del Servizio Centrale Antiterrorismo della direzione centrale della polizia di prevenzione, del Comando generale dell’Arma dei carabinieri – reparto operativo speciale, ed il supporto informativo dell’agenzia Informazioni di Sicurezza Interna.
Nel corso dell’operazione sono state sequestrate trecento richieste di nullaosta per la regolarizzazione al lavoro subordinato di altrettanti cittadini pakistani, numerose fotocopie di passaporti pakistani, ricevute di versamenti in denaro, effettuati anche con “postepay”, per un valore complessivo di circa 90mila euro, documenti cartacei in arabo e materiale informatico, attualmente al vaglio degli investigatori, oltre che rubriche telefoniche e agende contabili.