CESA. Sulla richiesta formale e coattiva inviata ad alcuni cittadini di Cesa da parte del Consorzio Idrico Terra di Lavoro in relazione alla stipula del contratto a pena di sospensione dellerogazione dellacqua, lUdc, tramite il suo segretario cittadino Anna Mele, rivolge un quesito al sindaco De Angelis.
A seguito della proposta di iniziativa popolare patrocinata dal nostro partito, scrive Mele veniva indetta seduta ad hoc del Consiglio comunale, durante la quale il sindaco, ribadendo la convinzione della bontà della scelta effettuata, al tempo stesso assumeva limpegno nei confronti di tutta la cittadinanza di attivare una procedura interna al consorzio idrico diretta a ridurre il costo dellacqua ed allargare le fasce. Ebbene, a tuttoggi il sindaco non ha ancora comunicato alla cittadinanza lesito positivo o negativo della sua attività. Pertanto, conclude Mele sicuri di interpretare la volontà di tutti i cittadini firmatari, noi chiediamo al sindaco, in virtù dellimpegno che egli stesso ha assunto, di precettare il Consorzio Idrico ad astenersi da ogni azione coattiva nei confronti dei cittadini, subordinando tali eventuali azioni allesito della procedura.