MONDRAGONE. In merito alle considerazioni apparse sulla stampa locale inerenti la riduzione dellestensione degli ambiti delle aree destinate a insediamenti industriali interviene lassessore delegato Federico Pellegrino.
In merito alla vicenda Pip sono lieto che si sviluppi in Città una dibattito politico sulla vicenda, ma è necessario che tale dibattito si basi su alcuni elementi tecnici condivisi e puntuali. La riduzione della estensione degli ambiti industriali si è resa opportuna per favorire gli insediamenti produttivi nellarea, facilitando gli investimenti da parte di eventuali imprenditori interessati. Tale riduzione è tecnicamente una variante al Piano Regolatore e come tale non che passare per il Consiglio Comunale, ovvero per lorgano che rappresenta la volontà dellintera Città. Quindi non si tratta di una semplice delibera di Giunta. Voglio qui sottolineare, tuttavia, che, oltre che essere un obbligo di legge, ritengo che portare in Consiglio Comunale una tale vicenda sia un segno di attenzione verso la Città che può avere migliore cognizione delle decisioni che questa Amministrazione intende intraprendere. La delibera consiliare è già pronta ed è stata trasmessa dal Presidente del Consiglio Claudio Petrella alle competenti commissioni consiliari, evidentemente concorde con gli obblighi di legge per i quali tali delibere devono essere adottate esclusivamente dal Consiglio. In merito, infine, al Piano Urbano Comunale (Puc) è nostra intenzione, subito dopo lapprovazione della delibera inerente il Piano Casa, attivare le procedure necessarie per la redazione di questo fondamentale strumento di pianificazione.