SAN FELICE A C. Sarò il sindaco di tutti. Queste le prime parole del nuovo sindaco di San Felice a Cancello, Emilio Nuzzo, pochi secondi dopo la proclamazione e poco prima di accomodarsi sulla poltrona di primo cittadino.
Ad officiare i lavori nella sala consiliare il segretario Alfredo Pane ed il giudice Valerio Colandrea. Tantissime le persone, i sostenitori, i candidati non eletti ed i futuri membri dellassise, ad accompagnare il primo cittadino tra applausi e consigli.
Ad alcuni di loro non pareva vero essere nella stanza più ambita di via Roma ad altri è venuto naturale organizzare una piccola festicciola a margine dellincontro, tra i sorrisi di Mario De Rosa, Luigi Passariello, Maurizio Delle Cave, Raffaele Cantone, Libero e Giuseppe Magliulo, Giovanni Ferrara e Antonio Gagliardi.
Il momento toccante del pomeriggio, è stato senza dubbio quello della proclamazione ma denso di significati lincontro lampo con la stampa sulle prime mosse: Questo paese va ripensato nelle piccole cose, nei dettagli. Allora, interverremo quando saranno studiati per bene gli interventi. Interventi non solo strutturali, come ha sottolineato il leader della maggioranza cittadina: Bisogna far respirare ai cittadini un aria diversa, in un clima di collaborazione e coinvolgimento. Ecco, perché sottolineato che continuerà ad essere la squadra a prendere le decisioni e non solo io, non solo il singolo. Ovviamente, ognuno con responsabilità diverse ma rispettando i ruoli ed i livelli istituzionali. A tal proposito, sono contento dellapertura fatta dal leader dellopposizione, Campagnuolo, che ha parlato di un opposizione costruttiva.
Il nuovo sindaco ha intenzione di lavorare da subito, incitando la sua squadra a mettersi allopera: miei cari lallenamento è finito, adesso inizia la partita. La squadra subito gli si è stretta attorno ed in un abbraccio ideale, tutto il paese, considerando le tantissime persone che lo salutavano passando dal comune, interrompendo la prima foto di gruppo dellamministrazione targata Nuzzo.