AVERSA. Rinviata da venerdì a martedì prossimo la riunione delle forze politiche per esaminare il futuro dellarea ex Texas e non solo il progetto di housing sociale presentato dalla famiglia Cesaro, titolare della società proprietaria della zona.
Il primo appuntamento, infatti, è saltato perché il 3 giugno è, di fatto, il fulcro del ponte della festa della Repubblica. Il sindaco Mimmo Ciaramella, inoltre, ha ritenuto che, in un primo tempo, a confrontarsi siano le forze politiche. Solo in un secondo momento ci sarà lincontro con i rappresentanti della proprietà dellimmobile. Inoltre, ancora una volta, lassessore allurbanistica della giunta Ciaramella, Giuseppe Mattiello, ha sottolineato che lamministrazione comunale ha già fatto le proprie scelte decidendo di escludere ledilizia residenziale dal fondo interessato che ha ospitato la gloriosa Texas.
Insomma, una prima tappa utile per avere una base comune delle forze politiche per aprire, poi, una nuova fase che vedrà finalmente confrontarsi su basi più concrete le parti in causa. Unesigenza nata dopo che presso la Regione Campania si sono fisicamente incontrati Aniello Cesaro e lassessore allurbanistica Giuseppe Mattiello. Questultimo ha raccolto la lamentela dei proprietari secondo i quali in dieci anni nessuno ci ha mai voluto sentire. E non è detto che i Cesaro vogliano proporre , o siano propensi ad accettare, solo il progetto di housing sociale.
A smuovere le acque non solo lassessore Mattiello, che predica, come una giaculatoria, la massima trasparenza, ma anche la stessa proprietà che, dopo anni, vorrebbe rientrare dellinvestimento effettuato. Da qui la decisione del rappresentante della società proprietaria che ha scritto al sindaco, al presidente del consiglio comunale Nicola Verde e allassessore allurbanistica per chiedere un incontro pubblico sul futuro di questa zona.
Si invita si leggeva nella nota inviata lamministrazione comunale a indire un dibattito pubblico al fine di approfondire gli aspetti legati ad una riqualificazione e rifunzionalizzazione dellarea anche attraverso la creazione di poli integrati di attrazione armonizzati con il contesto in cui vanno ad inserirsi ed esaltati da un mix di funzioni previste da unampia proposta urbanistica progettuale costituita da componenti residenziale, sportive, direzionale e servizi.
Successivamente, i Cesaro hanno presentato ufficialmente al protocollo del comune anche il progetto dihousingsociale nei dettagli.Si tratta di: 21 unità abitative che saranno cedute al comune di Aversa per edilizia residenziale sociale da affittare alle fasce sociali più deboli; 30 unità abitative saranno poste in vendita no profit; 18 locali previsti per luso commerciale e 11 uso direzionale (uffici). Per quanto riguarda ledilizia residenziale il progetto prevede la realizzazione di 66 appartamenti e 24 villette. Previsti, inoltre, diecimila metri quadrati di parcheggiointerrato da dedicare anche alla vicina stazione della metropolitana di Aversa Ippodromo e duemilacinquecento metri quadrati di parcheggio a raso. Previsto, ancora, unalbergoe una foresteria a servizio delle facoltà universitarie, oltre a campi da tennis ed altre strutture sportive. La restante parte dellarea sarà organizzata a verde attrezzata. Tutti, anche la stessa maggioranza di centrodestra, al di là delle strumentalizzazioni, hanno sottolineato che questo progetto rappresenta solo una proposta dalla quale iniziare la discussione che dovrà portare ad una soluzione chenon potrà non tenere in considerazione e non contemperare le esigenze della parte privata e di quella pubblica.