AVERSA. A partire dalle ore 18 di giovedì 30 giugno, nella chiesa dellAnnunziata, sarà al via il triduo di festeggiamenti destinato a celebrare i cinquanta anni di sacerdozio di monsignor Franco Sparaco …
… che si concluderà con la messa solenne celebrata sabato 2 luglio alla presenza del vescovo della diocesi di Aversa Angelo Spinillo. Un traguardo che per don Franco sarà solo il punto di ripartenza, una ricarica per proseguire nella realizzazione dellimpresa, in cui è impegnato da anni, del recupero artistico-architettonico totale di una chiesa monumentale che è sicuramente tra le più antiche della città essendo stata edificata tra il XIV e XV quale parte integrante del complesso della Real Casa Santa dellAnnunziata.
Un impegno che don Franco sta affrontando e continua ad affrontare praticamente da solo dal momento che la struttura non può contare sullimpegno economico della curia essendo di proprietà comunale e che lamministrazione municipale sembra fare orecchio da mercante ad ogni richiesta avanzata dal rettore tesa a recuperare questa o quella parte delledificio o delle opere darte contenute, per una cronica mancanza di fondi da destinare allo scopo. Però, grazie a Dio, le sollecitazioni rivolte ai fedeli da don Franco continuano a fare centro e poco a poco la chiesa sta rinnovandosi.
Dopo il restauro delle Pentecoste, una tela di notevole pregio artistico lasciata per anni abbandonata al degrado del tempo anche dalla Soprintendenza ai Beni Culturali ed Artistici, realizzato con laiuto dei Lions aversani è arrivato il restauro delle cappelle laterali, rinfrescate recentemente. Ma si tratta di piccoli passi compiuti autonomamente, aspettando che lAmministrazione decida a riqualificare come si deve la chiesa monumentale, magari partendo dal lucernaio che lascia cadere lacqua piovana.