AVERSA. Gli abitanti del Rione Bagno sono di Aversa, è sempre stato così e di certo non sarà il potere politico a cambiare le cose.
Lo scrive, in una lettera aperta, il dottor Carmine Palmiero, che giovedì 2 giugno, in collaborazione con il gruppo consiliare di Futuro e Libertà di Aversa, allestirà due gazebo informativi in via Delle Rose (Rione Bagno) e in via Roma ad Aversa, per dire No allannessione del rione al comune di Cesa.
I cittadini di quella zona spiega hanno capito bene che questa vicenda è stata posta in essere solo per volere di qualche amministratore che in barba alle a tutte le regole della democrazia ha voluto suscitare scalpore su un problema già risolto. Non si può minacciare questa comunità dicendo se non passano a Cesa, si prenderanno le proprie responsabilità. I cittadini devono essere liberi di poter scegliere senza pressioni politiche. Noi proponiamo di votare No al referendum consultivo del 5 e 6 giugno 2011 perché: ci sarà un nuovo impegno da parte del capogruppo consiliare di Fli (avvocato Rosario Capasso) che proporrà al Consiglio comunale di Aversa mozioni per la riqualificazione della zona, listituzione di un servizio navetta che porti i bambini a scuola, la decentralizzazione di alcuni servizi comunali di primaria importanza e di una bacheca informativa che tenga gli abitanti della zona sempre informati rispetto alle iniziative poste in essere. Insomma, un impegno concreto che fa capire quanto, sia la comunità che gli amministratori di Aversa tengano a non perdere una parte della propria città così importante come, appunto, il Rione Bagno.