CASERTA. I giovani socialisti di “Terra di Lavoro” rilanciano la loro azione politica attraverso una nuova rete di attivisti, con l’obiettivo di intercettare questa nuova fase politica che nasce da una nuova coscienza sociale manifestata nella vittoria dei Referendum.
Questo il tema della discussione che ha visto riunito, mercoledì 13 giugno, il direttivo provinciale che ha riconfermato alla guida della segreteria Paolo Falco ed ha approvato il nuovo esecutivo composto da Gianluca Iannucci, Giovanni Oliviero, Luigi Tozzi, Rosalia D’Andrea, Ferdinando De Chiara, Vincenzo Ragucci, Fabio Massimo, Francesca Barattiero, Antimo Nelsita, Raffaele Pirozzi, Ermelinda della Valle, Vitaliano Raimondo, Vincenzo Dell’Aversana.
“Il nostro dovrà essere un lavoro capillare sul tutto il territorio – dichiara Paolo Falco – con un confronto costante con tutte le realtà sociali, bisogna riaprire la partita, i risultati di queste ultime tornate elettorali e referendarie rendono chiara la voglia di cambiamento ed il nostro compito dovrà essere quello di intercettare questa nuova fase politica, ci sono bisogni concreti a cui dare riposte concrete”.
Ai lavori ha partecipato anche il segretario provinciale del Partito Socialista Italiano Mimmo Dell’Aquila, che ha evidenziato il buon risultato elettorale delle Liste Socialiste nei Comuni di Terra di Lavoro. “Questo risultato – afferma Dell’Aquila – ha rinsaldato l’impegno di questi anni della compagine socialista, anche in un momento di difficoltà del centrosinistra siamo riusciti a mantenere forte e presente la squadra degli amministratori socialisti nell’intera provincia. Da questo dobbiamo ripartire, strutturando la nostra azione con il lavoro di giovani compagni e con una serie di iniziative sul territorio, inizieremo con ‘Le 4 Petizioni Popolari per un Italia più Giusta’ proponendo l’abolizione dell’attuale Legge Elettorale, l’istituzione della Tassa sulle transazioni finanziare per combattere la speculazione, l’istituzione di una Legge per l’abolizione del Precariato e per una politica legale e trasparente”.
