CASERTA. La crisi del settore edilizio in provincia di Caserta e gli enormi ritardi burocratici per il rilascio di autorizzazioni per la realizzazione di nuove opere.
Partendo da queste due gravissime questioni aperte, il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, ha inviato una lettera al presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, allassessore regionale ai Lavori Pubblici, Edoardo Cosenza, e per conoscenza al presidente di Confindustria Caserta e ai presidenti provinciali degli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti. Si tratta della prima missiva che il presidente Zinzi invia al Governatore Caldoro, dopo quelle del 6 luglio e del 4 agosto 2010, spedite al dirigente del Settore Provinciale del Genio Civile di Caserta, Nicola Di Benedetto, e al presidente di Confindustria Caserta, Antonio Della Gatta, nelle quali già veniva segnalato il notevole ritardo lamentato dagli ordini professionali, dalle organizzazioni sindacali del comparto edile e da privati cittadini per il rilascio delle autorizzazioni per nuove opere.
Intendiamo raccogliere lappello rivoltoci da Confindustria, dagli ordini professionali, dalle organizzazioni sindacali e dai privati cittadini, ha proseguito Zinzi e siamo convinti della necessità di uno sforzo corale da parte di tutti i soggetti istituzionali e produttivi per garantire, almeno ad una parte delle forze imprenditoriali, di portare a termine il proprio compito di creare sviluppo, in un momento di grave crisi occupazionale per la provincia di Caserta.
Chiediamo – ha detto Zinzi – che ci sia un confronto diretto ed approfondito con il Genio Civile, al quale, ovviamente, riconosciamo la completa e responsabile autonomia. Tuttavia, sappiamo che abbiamo un settore edilizio completamente paralizzato e non possiamo permettercelo, essendo uno dei principali punti di forza delleconomia di Terra di Lavoro. Vi sono importanti opere edilizie di risanamento, ampliamento o nuova costruzione di abitazioni che attendono di essere realizzate e non possiamo più perdere tempo. Dobbiamo risolvere questo problema, ha concluso Zinzi è unanomalia che va superata, dal momento che in altre province della Campania la situazione è ben diversa e non si riscontrano queste incredibili criticità.