“L’Italia unita dal mare”, il tricolore approda a Castel Volturno

di Redazione

 CASTEL VOLTURNO. Alle ore 11.10 è giunta sulla banchina del Comune di Castel Volturno, ubicata sul fiume Volturno, la “staffetta tricolore per i 150 anni dell’Unità d’Italia – l’Italia unita dal mare”, organizzata dalle capitanerie di porto d’Italia e dall’associazione nazionale Assonautica.

Il mare mosso, la risacca sotto costa e le difficoltà di manovra per i fondali bassi alla foce del Volturno, hanno creato non pochi problemi agli organizzatori della manifestazione e nel contempo è stato indispensabile l’aiuto e il sostegno della famiglia Panaro (il gruppo di imprenditori del Villaggio Coppola che ha un cantiere navale a ridosso della Darsena).

In effetti il tricolore presidenziale, destinato al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, è giunto a Castel Volturno, dopo un viaggio iniziato a Trieste il 14 maggio scorso, a bordo di una barca a motore adatta per navigare il fiume in queste condizioni atmosferiche. Le barche a vela sono rimaste a largo della costa volturnense e non sono riuscite a varcare la foce del Volturno.

Dall’imbarcazione sono scesi poi in fila indiana, i referenti della famiglia Panaro, Biagio il capostipite, il figlio Mario, e il nipote Biagio, nonché il rappresentante dell’Assonautica provinciale di Caserta, Antonio Carrabba. Davanti al municipio si sono raccolte tutte le autorità civili e militari della città, nonché i giornalisti invitati a presiedere all’incontro per i 150 anni dell’Unità d’Italia.

A fare gli onori di casa, il sindaco di Castel Volturno, Antonio Scalzone il quale ha dato il benvenuto ai graditi ospiti giunti dal mare, con un nutrito rinfresco e precisando: “Vi diamo il benvenuto a Castel Volturno. Oggi avete attraversato il nostro litorale che noi stiamo tentando di risanare e nel contempo vi accolgo con una buona notizia: il nostro mare è di nuovo balneabile”. In piazzetta erano presenti anche l’assessore al Turismo, Enrico Sorrentino, il comandante della stazione dei carabinieri di Castel Volturno, Antonio Izzo, i vertici del commissariato di polizia di Castel Volturno, gli uomini della capitaneria di Porto, la presidente dell’Ente Riserve  regionali, foce del Volturno, costa Licola, Lago di Falciano, Amelia Caivano, l’assessore al patrimonio Lello De Crescenzo. Il referente dell’Assonautica provinciale Antonio Carrabba, dopo avere salutato i presenti, ha prelevato dall’astuccio porta bandiera, il tricolore presidenziale e presentato al viceprefetto Immacolata Fedele la bandiera.

Subito una foto di rito con tutti gli ospiti presenti. Poi la firma della pergamena sulla quale sono state apposte tutte le firme dei prefetti d’Italia che hanno sottoscritto il documento unitario. Infine la consegna di un ricordo dell’evento consegnato al viceprefetto Fedele e al sindaco di Castel Volturno, Antonio Scalzone. La carovana della staffetta tricolore poi è ripartita via terra da Castel Volturno in direzione Gaeta, per giungere, poi, via mare a Ostia dove vi sarà l’incontro delle due staffette del mare per i 150 anni dell’unità d’Italia. Il presidente dell’Assonautica Caserta Carrabba ha annunciato anche la possibile costituzione di un circolo a Castel Volturno e oggi stesso è avvenuto un incontro con la presidente dell’Ente Riserve, Caivano al fine di cominciare un percorso congiunto per la Riserva dei Variconi.

“Il litorale di Castel Volturno è un litorale meraviglioso – ha sostenuto Carrabba – e portando i saluti del presidente nazionale Gianfranco Pontel, ho trovato ovunque è giunto il tricolore tanto entusiasmo. Anche qui, punto di approdo per la provincia di Caserta, ho riscontrato tanta partecipazione e questo è un dato positivo, in quanto tutti noi crediamo nell’unità nazionale e in virtù di questo spirito che dobbiamo lavorare per la provincia di Caserta e per il litorale Domizio”.

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