CESA. Si è conclusa con successo la XVI^ Sagra dellasprinio, organizzata dalla Pro Loco. Levento è iniziato con la gara del vino asprinio che si è svolta venerdì 17 giugno presso la sede della Pro Loco.
Una giuria di esperti, dopo aver assaggiato ben 21 campioni di vino asprinio, ha decretato che il miglior vino asprinio dellannata 2010 è stato quello di Pasquale Guarino. La manifestazione è continuata il sabato sera con la recita Tra favola e realtà a cura della scuola paritaria la Favola che ha visto esibirsi i bambini in canti e in balli della tradizione popolare partenopea. A seguire lo spettacolo musicale del gruppo Su a Sud che ha allietato i presenti con musica folk e popolare del Meridione.
La sagra è entrata nel vivo domenica mattina con la visita guidiate nelle grotte, con i presenti che hanno degustato prodotti tipici e sorseggiato il famoso vino asprinio. A rendere ancora più magica latmosfera è stata lesibizione degli attori della compagnia teatrale Scaramouche che, accompagnato dal suono di chitarra e tammorra del gruppo musicale Via del Popolo, ha incantato i presenti con interpretazioni estemporanee relative alle antiche tradizioni popolari legate alla produzione del vino aprinio. Tanto divertimento nel pomeriggio con i giochi di strada e lormai famoso Torneo dello Scalillo.
La serata si è conclusa con lo spettacolo di danza, a cura della scuola lEtoile di Cesa, eseguito da giovani ballerine, guidate dalla maestra Celeste Bortone. A seguire lo spettacolo di musica classica napoletana coordinato dalla Casmu di Mario Guida. Lartista Lino DAlessio, accompagnato dal suono di chitarra e mandolino, si è esibito in brani classici della canzone antica napoletana. Ospiti della serata, inoltre, sono state le artiste Katia DAmore e Simona Marino. Sulla scia degli artisti maggiori si sono esibite anche le giovani voci cesane, che intrattenuto e divertito i presenti. Soddisfatto dellottima riuscita della manifestazione il presidente dottor Cesario Villano, che ha affermato: L’ottima riuscita della manifestazione è stato il risultato di un lavoro di squadra portato avanti da tutti i membri della Pro Loco che, dal primo all’ultimo, si sono prodigati ed espressi al massimo. Vedere le nostre grotte gremite di persone che apparivano così divertite ha riempito i nostri cuori di gioia. Le persone intervistate si complimentavano per l’organizzazione e l’accoglienza e, soprattutto, chiedevano la ricetta della pasta e fagioli con la ‘nnoglia allegramente presentata dalla professoressa Annamaria Ferrante. Desidero ringraziare il team di Grotte Aperte formato dal professor Alfredo Oliva, dottor Umberto Guarino, architetto Michele Autiero, dottor Gianluca Angelino, Luigi Angelino, Cesario Mangiacapre, dottoressa Valentina Murolo, dottor Rosario Galasso, Fabio Guida, Luigi Cerullo, Cesario, Rao, Maria Guarino, Antonio Rasulo, Emanuele Villano, Linda Coniglio, i giovani della Pro Loco el’associaizone Labor Mentis el’Associazione dei Corpi Sanitari Nazionali”.
XVI^ Sagra del Vino Asprinio – VIDEO |