GRICIGNANO. Dal primo luglio partiranno le opere di restauro del dipinto raffigurante il martirio di Santa Lucia nella chiesetta di Corso Umberto, di recente tornata a nuova vita.
Opere, curate dai restauratori dei Beni Culturali Paola Marraffa di Capua,Antonella De Biasio di Cappelle di Teano e Antonio Posillipo di Capodrise,che comporteranno la chiusura del luogo sacro fino al prossimo settembre. Liniziativa, promossa dal comitato onlus in onore di Santa Lucia, arriva in occasione dei 400 anni della realizzazione dell’affresco, risalente al 1611. Il restauro sarà finanziato attraverso una raccolta fondi che vedrà la collocazione di salvadanai negli esercizi commerciali di Gricignano.
Eretta nel 1611 allallora periferia estrema del centro urbano, il luogo un tempo detto strada de li Bellofiore che oggi è Corso Umberto. Venne edificata con il contributo dellintero popolo di Gricignano. Munita di un piccolo altare, di qualche affresco e diversi oggetti votivi, un tempo veniva adibita anche a luogo dincontro e di riunioni dei confratelli della Congrega ed ospitò i fanciulli delle scuole primarie. Restò affidata alla cure della famiglia Bellofiore fino alla metà del Novecento.
Oggi della chiesetta si occupa il comitato onlus che, nel giro di due anni, è riuscito nellimpresa dimettere in sicurezza e ammodernare il piccolo luogo di culto. Durante questi lavori lartista gricignanese Gerardo DAniello ha clonato il dipinto del 1611 di Santa Lucia, che è stato sovraesposto alloriginale, in attesa che questultimo venga restaurato.