Caso Eco T., Libera Gricignano: “Si indaghi per accertare responsabilità”

di Redazione

 GRICIGNANO. “Le dichiarazioni rilasciate dall’ex vicesindaco nonché assessore all’ambiente del Comune di Gricignano, Giacomo Di Ronza, sulla vicenda ‘Eco Transider’ …

… meritano un approfondimento serio da parte degli organi competenti così come richiesto dallo stesso che all’epoca dei fatti ricopriva la carica di sindaco facente funzioni”. Lo afferma il direttivo del circolo politico-sociale “Libera Gricignano” guidato dal presidente Gennaro Pacilio, che ritorno sul caso dell’impianto di smaltimento di rifiuti ferrosi, situato nella zona industriale, che di recente ha ottenuto anche l’autorizzazione a smaltire la frazione umida dei rifiuti.

“Di Ronza– spiegano dal sodalizio – riferisce di non aver mai partecipato ad alcuna conferenza di servizi né tantomeno ha delegato alcun funzionario comunale a partecipare visto che non era a conoscenza di quanto stava accadendo. Possibile che il vicesindaco, nonché assessore all’ambiente, nonché sindaco facente funzioni, non abbia avuto notizia di una conferenza di servizi tenutasi l’11 dicembre 2009 a cui è stato invitato il Comune di Gricignano e, ci risulta, sia stato presente anche un dipendente comunale? Possibile che il dipendente che ha partecipato alla conferenza sia andato di propria iniziativa senza che nessuno se ne accorgesse né prima né dopo? Ciò sembra davvero inverosimile. Al Comune, poi, non è stato recapitato il verbale della conferenza dei servizi con l’esito di esso e con il nome del dipendente che rappresentava il Comune? Come è possibile che tutto sia avvenuto all’insaputa di chiunque, sindaco e maggioranza consiliare? Ma non è stata la stessa maggioranza ad autorizzare i lavori per la realizzazione dell’opificio in questione? E tutti gli altri stabilimenti che trattano rifiuti di ogni genere, anche pericolosi: chi ha permesso loro di poter realizzare le proprie strutture sul territorio di Gricignano facendolo diventare ‘territorio a vocazione rifiuti’ ovvero ‘a monnezza’?”.

Tutte domande a cui è chiamata a rispondere l’ex amministrazione Lettieri. Secondo ‘Libera Gricignano’, “risulta davvero sterile la difesa dell’ex vicesindaco che scarica su imprecisati soggetti le colpe che, invece, sono da addebitare esclusivamente alla ex maggioranza consiliare che ha annientato l’ambiente attentando alla salute dei cittadini e di loro stessi, con le continue concessioni edilizie rilasciate per la costruzione di tali stabilimenti. Non è possibile che un amministratore che ha avuto le responsabilità dell’assessore Di Ronza possa affermare di non essere a conoscenza di nulla, non può difendersi affermando che non sapeva. Perché, comunque, dopo avrà saputo e non ha parlato. E questo si chiama omertà e non può appartenere a chi riveste una importante carica pubblica. Di Ronza non poteva non sapere”.

Per il direttivo del circolo, tuttavia, resta da chiarire quanto riferito dall’ex sindaco facente funzioni, “che – dicono da Libera – sembra rivolgersi ai commissari mettendo in dubbio la legittimità della conferenza di servizi, quasi auspicando ad un’eventuale conseguente revoca dell’autorizzazione alla Eco Transider, come soluzione definitiva del problema puzza, ed invitandoli nello stesso tempo ad accertare eventuali responsabilità. Non sarebbe stato più semplice rivolgersi alle forze dell’ordine – concludono da ‘Libera’ – considerato che, se quanto affermato da Di Ronza risultasse vero, sarebbero evidenti precise responsabilità anche di ordine penale?”.

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