GRICIGNANO. Rifiuti, puzza e cemento, questo è quello che ci hanno lasciato in eredità i vecchi amministratori di maggioranza che non erano capaci di amministrare, ma che ben sapevano curare e scrivere delibere a favore degli amici degli amici.
Ogni giorno emergono tanti pacchetti perfettamente confezionati atti a favorire lamico di turno a discapito del territorio e dei cittadini. E grazie alla ormai sciolta maggioranza e al suo arrogante e distruttivo modo di agire che oggi ci troviamo sul territorio comunale vari insediamenti nati per uno scopo ma che nel tempo grazie alla distrazione degli ex amministratori di maggioranza hanno modificato lo status dei lavori portando nella nostra terra rifiuti di ben altra natura che emanano durante le ore notturne e diurne una puzza insopportabile. Ne è un esempio quello che sta accadendo alla Eco Transider. Ma i nostri temerari ex amministratori rimangono sorpresi, non sanno, o fanno finta di non sapere, come mai unazienda che chiede di costruire un opificio industriale per lo smaltimento di metalli allimprovviso si trasforma in un sito di raccolta e trattamento di rifiuti solidi urbani o comunque di materiali di diversa natura che, come ben possiamo constatare, hanno un effetto violento sullaria che respiriamo. Rimango stupito nel sentire le dichiarazioni di alcuni ex amministratori della maggioranza che affermano di non sapere nulla e di non sapere chi si è presentato alla conferenza tenutasi in Regione dove si discuteva delle richieste di autorizzazioni avanzate dalla ditta Eco T..
Cosa li rendeva cosi distratti non è dato sapere. Forse erano presi del preparare un nuovo pacco ai cittadini, un pacco da poter piazzare su un bel lotto di terreno alle spalle dellarea destinata alla costruzione della nuova chiesa. Forse sono malpensante ma tante volte ci si azzecca, infatti, non a caso, è giunta in Comune una richiesta da parte dei proprietari dello stesso lotto dove si chiede la variante al Prg per decadenza vincoli dellarea, che in parole povere significa speculazione edilizia. A seguito di questa richiesta lente ha predisposto unincontro per il giorno 19 luglio al quale noi del Pdl saremo presenti, opponendoci a questo ennesimo tentativo di scempio del territorio.
Dietro a queste strategiche manovre si riconoscono le ombre dei soliti intimi che, mal curanti delle esigenze della comunità e forti della loro pochezza politica, hanno nel tempo alimentato le speculazioni sul territorio, lasciato il territorio nellabbandono più completo e in balia di chi specula sui rifiuti e sul cemento. Rimane certa la grande irresponsabilità che hanno dimostrato durante il mandato elettorale, bruscamente interrotto dallo scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche, come è certo chenon hanno saputo dare al territorio e ai cittadini quella progettualità capace di rilanciare leconomia e lo sviluppo sociale.Sono stati ben attenti a occuparsi di faccende o a stringere compromessi senza tenere conto del mandato che avevano avuto nella scorsa tornata elettorale quando, forti di grandi promesse poi disattese, hanno continuato ad amministrare in malo modo trascinando la nostra comunità verso condizioni disastrose e trovando capolino nel decreto di scioglimento.
Rimango stupefatto quando sento ancora parlare alcuni ex amministratori di maggioranza di elezioni e probabili candidature, e soprattutto di rinnovamento e di alternativa. Lunica alternativa che possono avere è sicuramente quella di starsene a casa a meditare, lasciando spazio a chi, nellinteresse della collettività, come il Pdl, ha voglia e capacita per riscattare questo territorio profondamente segnato dallincapacità degli ex amministratori che troppo spesso durante la consiliatura sono venuti meno al confronto e al dibattito sui veri problemi della comunità, trovando rifugio in sterili e minacciose querele nei confronti di chi, come il Pdl, ha messo in evidenza le grosse lacune degli ex amministratori.
Mi auguro che al più presto Gricignano possa esprimere la propria volontà di cambiamento politico, amministrata attraverso il Consiglio comunale, che è il simbolo e lemblema della democrazia e della volontà popolare.
ERRICO DELLA GATTA, coordinatore del Pdl-Gricignano