CAPODRISE. In riferimento all’articolo dello scorso 27 maggio, in cui il sindaco di Capodrise Angelo Crescente e l’assessore Giuseppe Montebuglio …
… affermavano che Capodrise era stata prontamente ripulita dopo che per alcuni giorni la raccolta dei rifiuti si era fermata per l’agitazione del personale della ditta addetta alla raccolta, Giuseppe Frattolillo, vicecoordinatore del Pdl di Capodrise, fa invece notare che la situazione delle periferie è ben diversa da quella tracciata dai rappresentanti della nuova amministrazione.
“In particolare, – spiega Frattolillo – come si evince dalla foto, il rione Messico sta ricevendo dall’attuale amministrazione lo stesso trattamento che per cinque anni gli aveva riservato l’ex sindaco Fattopace. Infatti, continua il disinteresse per il cavalcavia della ferrovia ormai diventato una vera e propria giungla con tanto di animali (come ratti di ogni genere e dimensione, serpenti, lucertole e insetti di ogni tipo) che ne hanno fatto il loro habitat naturale e che giornalmente in cerca di cibo fanno visita a tutte le case del circondario. La scala pedonale che da l’accesso diretto sul cavalcavia è ormai impraticabile in quanto letteralmente invasa da rovi ed erba di ogni genere, gli unici che ormai ne fanno uso sono gli stessi animali che la usano per spostarsi più agevolmente da un lato all’altro del ponte.
I rifiuti, già presenti da mesi, vicino la scala pedonale, se fino a ieri creavano solo, per così dire, problemi di natura igienico-sanitaria, oggi rappresentano una vera e propria minaccia per l’incolumità dei residenti e dei bambini che si trovano a passarvi vicino, vista la presenza di lastre di vetro di varia natura e dimensione alcune delle quali con taglio a punta e appoggiate in male modo al muto di contenimento.
Mi chiedo se quest’amministrazione ha intenzione di continuare sulla scia della scorsa amministrazione lasciando il rione Messico nell’abbandono più totale, o vuole iniziare a considerare il suddetto rione parte integrante di Capodrise? Inizialmente, pensavo che ci fosse stata maggiore attenzione da parte della nuova amministrazione sulle problematiche delle periferie anche in virtù della presenza in consiglio di giovani che, del problema dell’abbandono delle periferie, ne hanno fatto il loro cavallo di battaglia”.
