AVERSA. Giovedì 28 luglio, alle 21.30, a La Nuit Café di Aversa, in via Michelangelo-angolo via DAcquisto, si esibirà Antonio Onorato Trio.
Antonio Onorato (chitarra) sarà accompagnato daDiego Imparato (basso) e Mario De Paola (batteria) e si esibirà nei brani più rappresentativi delrepertorio che ha caratterizzatoil suo ormai ultraventennale successo.L’ingresso è libero, maè consigliata la prenotazione tramite i seguenti numeri: 348-4913535 (Salvatore) oppure 081-19257985 (La Nuit Café).
Antonio Onorato, compositore e chitarrista italiano di musica jazz e “world” ormai di fama internazionale, nascead Aquilonia(Avellino) nel 1964, ma alla fine degli anni ’60 segue ipropri genitori che si trasferiscono a Torre del Greco (Napoli). La passione musicale del padre lo trascina fin da piccolo, facendogli imbracciare una chitarra a soli 6 anni. La sua formazione artistica è fortemente influenzata dall’energia del Vesuvio e del Mar Tirreno, due elementi della natura con cui vive a stretto contatto. Studia successivamente “Armonia” con il maestro Tosa del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli e poi “chitarra jazz” con Eddy Palermo. Frequenta ancor giovanissimo numerosi “workshop” tenuti dai “mostri sacri” della chitarra jazz mondiale come Jim Hall, Mick Goodrick eJohn Scofield il quale ultimo, conoscendolo e sentendolo suonare,gli dirà: “Mi sarebbe piaciuto suonare la chitarra a 20 anni come la suoni tu!”.
Da sempre e notoriamente apprezzato dal grande chitarrista statunitense Pat Metheny, Antonio Onorato vantanumerose collaborazioni, anche discografiche, con artisti nazionali ed internazionali, su tutte quelle conilbrasiliano Toninho Horta (già collaboratore di MiltonNascimiento) e con Franco Cerri, ovvero il “papà della chitarra jazz italiana”.Oggi Antonio Onorato èil principale esponente del “jazz napoletano” (testimoniato soprattutto dai suoi primi dischi, “Gaga” e “Jazz napoletano“), nuova corrente musicale che fonde gli stilemi armonico-melodici della tradizione musicalepartenopea con la musica afro-americana eche ha avuto la consacrazione internazionale con un concerto tenuto dallo stesso Onoratopresso il prestigioso”Blue Note” di New York , tempio indiscusso del jazz mondiale.
Studioso di etnomusicologia , ricordiamo i suoi lavori discografici di contaminazione con la cultura africana (angolana): “Quatro linguas uma alma”, “The soul breath”; con la cultura brasiliana:”Tudo azul”, “Un grande abbraccio”; con la cultura medio-orientale: “Sotto il cielo di Baghdad”. Ma soprattutto ricordiamo i suoi lavori di contaminazione con la cultura dei Nativi americani (pellerossa), a cui si avvicina sin dalla giovanissima età: “South winds“, “Native Spirits“, quest’ ultimo brano inserito nello stupendo doppio Cd “Emmanuel“prodotto nel2009 con la collaborazione dellattore Enzo Decaro.
Onoratoè tra l’altrol’unico musicista al mondo ad utilizzare la “Breath Guitar” Yamaha G 10 (o “chitarra a fiato”), strumento rivoluzionario e futuristico la cuicaratteristica peculiare è quella di poter essere suonata proprio come un sassofono.Ha lavorato con il cinema ed il teatro, realizzando alcune colonne sonore, e con la televisione (Rai, Mediaset, Bbc, ecc.) abbinando un’attività concertistica molto intensa conesibizioni in Italia ed all’estero che lo ha portato,a tutt’oggi,a pubblicare diciannove dischi a nome proprio.La sua chitarra è messaggera di pace, amore e lotta contro le ingiustizie del mondo.