AVERSA. Io, come gli altri presenti allincontro, ero lì per dovere istituzionale e per senso di responsabilità nei confronti della città, tenuto conto che si doveva discutere di bilancio.
Mario Tozzi, consigliere comunale del Popolo della Libertà, lancia il jaccuse contro quei colleghi del suo stesso partito che hanno disertato la riunione sul bilancio senza alcuna giustificazione. Per la cronaca, oltre a Tozzi, erano presenti Carlo Amoroso, Tonino De Michele e Nando Menale, mentre erano assenti i due ex alleanzini Michele Galluccio, Emilio Scalzone con il nuovo acquisto Nicola Andreozzi e Domenico Campochiaro ed Elia Barbato.
Se gli altri amici consiglieri hanno scelto di non partecipare, a mio avviso, non hanno mostrato di avere senso di responsabilità ed inseguono solo prebende. Da parte mia ha continuato lavvocato aversano io non ho mai chiesto poltrone, né dato calci. Ma, a quanto pare, viene preso in considerazione solo chi da fastidio. Tutti parlano e danno fastidio. Mi rivolgo, allora, al sindaco Ciaramella, al coordinatore cittadino nonché vice presidente dellamministrazione provinciale Nicola Golia, al capogruppo consiliare Tonino De Michele affinché tengano in debito conto i proclami di dissidenti, di chi non va in consiglio comunale o in giunta. Insomma, chiediamo a costoro di attivare il buon senso, labc della politica.
Tozzi guarda anche al futuro quando afferma: Oggi non cè più tempo, invece ognuno continua a sistemare qualcosa che gli interessa, una corsa a posizionarsi, mentre la città va a rotoli. Ognuno di noi, invece, si adopera per terminare in maniera degna questa consiliatura. Se così non sarà rischiamo, tra tante candidature ventilate, di vedere arrivare il De Magistris aversano che sorprenderà tutti.