CARINARO. Domenica 17 luglio, dalle ore 20, a Carinaro, nel Palazzo De Angelis, lassociazione Carinaro Attiva, in collaborazione con la Libreria Quarto Stato, presenta il libro delletno-antropologo Fabio Birotti Fuochi del Vesuvio riti e pratiche devozionali per la Madonna di Castello.
Tra i relatori Augusto Ferraiuolo, antropologo culturale, lecturer presso la Boston University, dove insegna folklore ed etnografia del Nord America. Si occupa di pratiche rituali festive e sulle performance a loro collegate. Il suo ultimo libro “Religious Festive Practices in Boston’s North End” traccia i percorsi di identità’ culturale nelle comunità italo-americane. Ha scritto sulla narrativa orale e sulla musica tradizionale campana. Inoltre, interverranno Bruno Lamberti, coordinatore di Carinaro Attiva, Ernesto Rascato, libraio, e, ovviamente, lautore Fabio Birotti, etno antropologo, saggista, documentarista, lavora presso luniversità Suor Orsola Benincasa e lUniversità del Molise.
Il testo, con sapienza e dottrina, analizza una delle tradizioni più importanti del comune di Somma Vesuviana e del ciclo delle Sette Madonne: le celebrazioni ed i riti popolari in onore di Santa Maria a Castello, festa che coinvolge gli abitanti di unampia parte del territorio del Monte Somma e del Vesuvio.
Ospiti della serata la Paranza do Gnundo, – storica paranza che ha ripristinato e tiene in vita la tradizione, che riproporrà alcuni momenti della celebrazione, come il rito della perteca, i canti e le preghiere scandite dal ritmo della tammorra – Sabatino Albano, capo paranza dello Gnundo, e Peppino Di Febbraio, il massimo esponente della tradizione giuglianese che si è interfacciata con i riti per Santa Maria a Castello, la Madonna Pacchiana.