CASAPESENNA. Si è concluso, a Casapesenna, il secondo torneo di Calciotto organizzato dai giovani della sezione Udc di Casapesenna.
La manifestazione è durata quasi un mese, ha coinvolto 16 squadre e ben 192 calciatori e si è svolta presso il locale stadio comunale “L.Basco”.
“L’evento ha ripetuto alla grande il successo della prima manifestazione dell’anno scorso – dichiara Raffaele Cangiano, commissario del partito scudocrociato casapesennese ed anche attuale assessore ai Tributi della giunta comunale capitanata da Fortunato Zagaria – incrementati di molto i consensi della prima manifestazione e confermata la bontà di un’idea che ha trovato entusiasmo fra i nostri concittadini e, specie, i giovani”.
Le squadre erano composte da un massimo di 12 (dodici) giocatori, vale a dire 8 titolari più 4 riserve e la quota di iscrizione per ogni squadra è stata di 120 euro. Sono stati premiati i primi tre classificati, rispettivamente una coppa più medaglie alle squadre prima, seconda e terza classificata. Premiati, poi, il capocannoniere, il miglior portiere e la squadra più disciplinata, con una specifica coppa. A vincere il torneo è stata la squadra “El roja negro”, una sorta di rossoneri in salsa locale e, a significare la serietà dell’organizzazione, gli incontri sono stati diretti da arbitri federali.
L’evento, ovviamente, ha trovato eco in ogni parte di Casapesenna e del territorio circostante, “ha rappresentato – come ha dichiarato il sindaco Zagaria – l’ennesima occasione d’incontro e di divertimento dei nostri giovani e, per questo motivo, va salutato con la più giusta approvazione e ringraziando gli organizzatori”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Cangiano, pronto a sottolineare il successo dell’iniziativa ma anche il suo significato “di evento organizzato dalla politica giovanile a favore del sociale”. Per intanto, i giovani dell’Udc di Casapesenna non mancano di ringraziare la cittadinanza e quanti hanno reso possibile il successo del secondo torneo di calciotto, Inevitabile l’entusiasmo e prevedibile la promessa, sancita dallo stesso Raffaele Cangiano, a “ripetere la manifestazione anche l’anno prossimo”.
