CASERTA. La grave prospettiva dei tagli occupazionali allAcms della provincia di Caserta è unulteriore criticità che si aggiunge in modo preoccupante alle altre situazioni di sofferenza delloccupazione, …
… aggravando ulteriormente il grave rischio di allarme sociale che in una situazione di gravissimo disagio economico inevitabilmente si determina.
Lo afferma il consigliere regionale dellUdc Angelo Consoli. Stupisce e nello stesso tempo ci indigna continua il centrista latteggiamento di manifesta indifferenza della Giunta Regionale nei confronti dei gravi problemi della provincia di Caserta. Io stesso, tra le altre interrogazioni (questione tabacchifici e questione ambientale) ho presentato allassessore ai Trasporti il 26 giugno, uninterrogazione a risposta scritta sulla questione Acms, chiedendo tra laltro quali provvedimenti la Giunta Regionale intendesse adottare per scongiurare i tagli indiscriminati al personale dipendente, minacciati dal commissario Fimmanò. A tale interrogazione a tuttoggi non è stata data risposta, evidentemente lunica risposta vuole essere quella dei licenziamenti. Eppure questa Azienda è lunica Azienda pubblica della provincia di Caserta ed ha tutte le potenzialità strutturali ed umane per rifiorire e far fronte alle domande di mobilità più efficaci che vengono dal territorio.
E pertanto necessario sottolinea Consoli che tutte le Istituzioni della provincia di Caserta si mobilitino per scongiurare i tagli occupazionali fornendo il necessario sostegno anche economico per la salvaguardia dei livelli occupazionali, anche attraverso un piano graduale di pre-pensionamento dei lavoratori interessati e soprattutto mettendo in campo un piano di riordino e di rilancio del trasporto pubblico, in modo da rispondere adeguatamente alle richieste dellutenza e di soddisfare le aspettative legittime dei lavoratori. E inderogabile che lAssessorato Regionale ai trasporti, renda disponibili ed utilizzabili immediatamente per la provincia di Caserta le necessarie risorse economiche che pure esistono.