L’Api perde pezzi nel casertano: lasciano Letizia, Vestini, Di Donato e Iodice

di Redazione

Vincenzo LetiziaPatrizia VestiniMARCIANISE. Autosospensione di massa dall’Api di Rutelli da parte dei quattro casertani Vincenzo Letizia di Marcianise, ex candidato alle regionali, Patrizia Vestini, consigliere comunale di Recale ed ex candidata alle regionali, …

… Emilio Iodice, consigliere comunale di Curti ed ex candidato alle provinciali, Bonifacio Di Donato, consigliere comunale di Carinola ed ex candidato alle regionali.

Ecco la lettera inviata al leader nazionale del partito:

Egregio Presidente,
ci duole dover comunicare con te attraverso una lettera aperta ed a mezzo stampa, ma riteniamo doveroso, nostro malgrado, denunciare la condizione di disfacimento in cui versa il partito in provincia di Caserta. Tale situazione ha procurato e procura un chiaro e profondo disagio nelle donne e uomini di “Alleanza per l’Italia”, dovuto al mancato rispetto per i territori e per i loro rappresentanti che si traduce nell’impossibilità di partecipare e condividere un percorso pluralistico e di crescita del Partito.
Il deludente e mortificante risultato delle ultime amministrative di “Alleanza per l’Italia”, a Caserta città e nella provincia, è figlio di una miope gestione monocratica incapace di uscire dal costante immobilismo politico e programmatico nei confronti del nostro territorio provinciale.
La prima conseguenza è stato il crollo del consenso che dal 5% ottenuto alle Regionali 2010, in cui i firmatari della presente hanno raccolto circa 10.000 preferenze, si è passati a distanza di un anno ad una percentuale da prefisso telefonico.
La seconda conseguenza è che molti sono stati costretti ad abbandonare il Partito, vedi il gruppo di Caserta, e qualcuno l’ha fatto di recente come Giuseppe Maisto, unico Consigliere Regionale della Campania, altri hanno nei fatti prese le distanze da questo “modus operandi” antidemocratico ed antipolitico da cui siamo certi, anche l’Europarlamentare Enzo Iovine, che ben conosce la situazione, vorrà distanziarsi visto la sua visione dell’azione politica caratterizzata da sincero pluralismo democratico.
Tanto premesso, dopo pacata ma unanime riflessione, i firmatari della presente, che a questo progetto politico aderirono fin dalla prima ora, hanno deciso di autosospendersi dal Partito “Alleanza per l’Italia”, pur continuando a credere nel progetto complessivo del Terzo Polo.
Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico