ORTA DI ATELLA. Lassociazione Ats, presieduta da Salvatore Sorvillo, interviene sugli annullamenti dei permessi a costruire ad Orta di Atella.
Il Consiglio di Stato, terza sezione, con parere 1331/2010, il 26 agosto 2010 ha dato parere favorevole alla sospensiva, il decreto è stato trasmesso al comune di Orta di Atella in data 15 febbraio. Finalmente dice Sorvillo dopo tanto fango gettato sui di cittadini ortesi, un’altra vittoria della giustizia, evidentemente ci sono soluzioni giuridiche al problema, ci sono soluzioni tecniche applicabili, ci sono soluzioni da percorrere. Evidentemente i tecnici, che in passato hanno ricoperto il ruolo di responsabili per il rilascio dei permessi presso lufficio tecnico urbanistico, non hanno commesso errori attendendosi la Prg.
Noi, come associazione, attraverso un nostro consulente legale di fiducia, abbiamo formulato unipotesi attendibile, percorribile e legalmente valida, per una risoluzione unica, nel pieno rispetto nella normativa e delle leggi vigenti in materia.
Forse, sotto il profilo procedurale-amministrativo, i titoli edilizi devono essere sanati, eliminando quel vizio di carattere amministrativo che incide sul probabile e possibile annullamento. E una soluzione legale e valida. In forza del Dpr 380/01 la soluzione è alla portata di mano, prima che si ingigantisca il problema e non consenta vie di risoluzione, ma sempre e solo nel pieno rispetto della legalità della procedura amministrativa e di quella burocratica.
Chiunque, cittadino o tecnico o legale, voglia contattarci per ricevere informazioni sulla proposta scritta, e capire le soluzioni procedimentali da adottare, è libero di chiederci informazioni. Sperando che ci si avvicini ad una presa di coscienza del problema, nonché alla decisione di percorrere un unico percorso tecnico-legale, da questo momento crediamo che debba essere veramente studiato un piano regolatore attuativo di completamento, che tuteli il territorio e che vincoli le aree a verde, senza ampliare la conurbazione urbana raggiunta.
Crediamo che in questo paese le persone di buona volontà debbano attivarsi per la risoluzione dei problemi, solo attraverso le proposte valide risolvono i problemi. Unultima considerazione ed un messaggio ai cittadini, in primo luogo crediamo che questamministrazione va supportata, ma quando non lavora o fugge dalle proprie responsabilità e meglio strigliarla, perché, alla fine della fiera, noi abitiamo comunque ad Orta di Atella, e le generazioni future attendono delle risposte e delle eredità dal nostro operato.