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ORTA DI ATELLA. Rifiuti a caro prezzo. Se calcoliamo la tariffa Tarsu per civile abitazione nei comuni limitrofi, troviamo: 2,80 al mq a Succivo, 3,20 a SantArpino, 3,90 a Cesa, 2,75 a Gricignano, 3,75 a Frattaminore. Mentre ad Orta di Atella siamo a 4,90 euro al metro quadro.
Con lapprovazione del bilancio di previsione 2011 dovremmo tutti prendere atto che i cittadini ortesi saranno gravati da una tariffa Tarsu 2011 ancora più alta rispetto al 2010 (nel 2010 euro 4,20 al mq) e sempre più insostenibile per la stragrande maggioranza delle famiglie di Orta che si ritrovano già oggi nella piena difficoltà di superare lestremo disagio economico che caratterizza la loro vita quotidiana. E un altro bel regalo dei nostri carissimi amministratori locali ai quali ribadiamo che sarebbe opportuno chiacchierare di meno e governare di più se si vuole dimostrare vero affetto per il paese ed essere sensibili ai problemi dei nostri concittadini. Risulta ridicolo, fantasioso e strumentale attribuire le colpe dellaumento della tariffa al Presidente della Provincia che, alloccorrenza, diventa, per il primo cittadino, acerrimo nemico solo del nostro paese (viste le tariffe Tarsu dei paesi viciniori) e bersaglio comodo e preferito per giustificare linefficienza e linefficacia del suo governo. E giusto che i cittadini sappiano che laumento della tariffa è solo la naturale conseguenza di unazione di governo locale approssimativa e poco attenta e che solo grazie al senso di responsabilità e alla sensibilità del governo provinciale abbiamo evitato di subire un incremento della tariffa ampiamente superiore così come previsto dalla legge 123/2008 articolo 11 comma 1. E opportuno che i nostri amministratori si impegnino per valutare e ritrovare gli opportuni accorgimenti per modificare i parametri che caratterizzano la problematica Tarsu (costo notevole dellappalto che si caratterizza per un mancato equilibrio tra le diverse voci che lo compongono, inefficienza della raccolta differenziata ampiamente al disotto delle percentuali stabilite dalle norme per mancanza di qualificate ed incisive iniziative operative e di sensibilizzazione, mancanza totale di ulteriori percorsi e azioni di prevenzione e riduzione dei rifiuti prodotti puntando sul recupero e riciclaggio degli stessi, mancanza totale di contenitori e di altri strumenti di supporto per una completa ed efficace raccolta differenziata ecc) e, pertanto, non sarà certamente un disco, tanto reclamizzato dallassessore, da consegnare alle famiglie la soluzione magica per un problema che richiede ben altre iniziative più articolate e progettualità di più ampio respiro da realizzare con il supporto di aziende qualificate che hanno sperimentato soluzioni efficaci allavanguardia in questo delicato e complesso campo. Sarebbe opportuno,quindi, evitare di scaricare colpe su altri e nel caso che non si ritrovino la voglia e le opportune energie per governare seriamente il nostro paese, avere lumiltà e il grande senso di responsabilità di dimettersi per favorire un nuovo ed indispensabile ciclo politico-amministrativo per Orta e gli Ortesi. I cittadini sono avviliti e sfiduciati e sono stanchi di proclami, vuote promesse e convegni farsa inutili e sterili che non prospettano soluzioni efficaci ai problemi del paese. I consiglieri di opposizione: Damiano, Del Prete, Ermanno, Roseto, Minichino, Cioffi