SANTARPINO. Il giovane imprenditore Alessandro Sala, esponente locale dellUdc, interviene dopo i recenti accadimenti che hanno scosso la comunità locale e chiede allamministrazione Di Santo massima attenzione alle problematiche giovanili.
I recenti fatti di cronaca nera mi hanno colpito, spingendomi, ad articolare alcune considerazioni sul momento sociale che stiamo vivendo, non avendo la pretesa di avere in tasca ricette miracolose, ma avendo lumiltà di contribuire in maniera non esaustiva ad aprire uno squarcio in una complessa e mai troppo compresa realtà giovanile.
Di fronte a tanti delitti, alle numerose stragi del dopo-discoteca, alle morti per overdose, per Aids, alla violenza cieca che arma giovani contro giovani, vien da pensare che la vita oggi abbia perso molto del suo valore, in particolare nella nostra zona. Si ha proprio la netta impressione che la quantità di parole che si spendono a favore del rispetto della vita, sembrano inutili, perché non incidono sul reale. Molti giovani infatti, ostentano disprezzo e indifferenza nei confronti di questa società. Abituati come sono a prendere le cose per istinto, potrebbero anche illudersi che con la forza e la violenza si possa ottenere più facilmente ciò che si desidera. Niente di più sbagliato.
Bisogna attuare tante azioni concrete e incontri con i giovani per promuovere la cultura della legalità e della giustizia, lunica in grado di contrastare sempre ogni forma di indifferenza, violenza e prevaricazione. Lavoro, arte, formazione sono strumenti che nutrono la nostra espressività e ci aiutano a diventare persone migliori tenendoci lontani dai tranelli e dalle trappole che ogni tanto la vita ci riserva. Dobbiamo imparare a valorizzare meglio le persone oneste e coraggiose che si impegnano per costruire qualcosa di bello e dimportante. Indicare dei modelli positivi è il primo dovere della nostra società.
È partendo da questa convinzione che credo si debbano creare spazi e strutture dove i giovani possano imparare attraverso larte, lo sport e il lavoro, un mestiere in appositi laboratori realizzati apposta per loro. Credo che quando si è forti di quello che si ha dentro ci si possa veramente cimentare in qualsiasi situazione perché si potrà sempre trovare dentro di sé quel valore aggiunto che ci consente di affrontare ogni cosa nel migliore dei modi.
Credo che il primo avamposto, nel nostro territorio, di questo mio ragionamento sia lattuale amministrazione Di Santo, che deve tenere alto lo spirito positivo delle parole e tramutarle come sempre in fatti concreti. Lattenzione che lattuale amministrazione comunale deve rivolgere ai giovani deve essere sempre massima creando ancora di più occasioni di incontro e stimolazione. Ben venga, per esempio, lAuditorium che può rappresentare la pietra angolare per arginare spinte individualistiche e una cultura violenta dilagante.