SUCCIVO. Divampa, ancora una volta, la polemica allinterno del circolo Pd di Succivo. Prima le accuse di Ludovico Di Lemma, poi la replica del vicesegretario Giovanni Balzano, a cui ora seguono nuove dichiarazioni di Di Lemma.
Mi trovo costretto ancora una volta a scrivere per rispetto della verità. dice Di Lemma Intanto, venti anni fa Giovanni non era nemmeno nato, o lo era da poco, quando il sottoscritto viveva tra Pro Loco e politica al servizio dei cittadini e non contro tutto. Di rotto a Succivo c’è solo il Pd che non andrà molto lontano se a guidarlo c’è una tale conduzione. Io verrei pure nel Pd, sempre che si facesse una seria e propositiva conferenza programmatica, chiesta più volte e non solo da me. Purtroppo, questo gruppo di amici, guidato da Balzano e Crispino, ha assunto una posizione critica nei confronti della maggioranza solo perché il momento storico non ha permesso la candidatura a sindaco di un amico del Pd molto vicino a Giovanni Balzano. Per quanto concerne la scelta di D’Errico, non di tutto il partito, dato che molti iscritti non sono stati invitati a decidere sulla strategia da assumere, niente in contrario, basta avere però le idee chiare, altrimenti la gente non segue.