Enzo Favata e Roy Hargrove aprono il 19° Teano Jazz Festival

di Redazione

Enzo FavataTEANO. Il jazz “garibaldino” di Enzo Favata che celebra l’Unità di Italia e la star Roy Hargrove (con Horacio El Negro Hernadez ospite), aprono venerdì 22 la diciannovesima edizione del Teano Jazz Festival, che fino a domenica ospita anche Billy Cobham e John McLaughlin.

Al via Teano Jazz, la cui diciannovesima edizione si terrà da venerdì a domenica prossimi e sarà dedicata ai 150 anni dell’Unità Nazionale. Un festival in bianco, rosso e verde dunque, che da quasi vent’anni è il portabandiera in Campania di questa musica straordinaria, il jazz, nel luogo dove l’unità d’Italia divenne realtà.

Edizione che, visto il tema scelto, sarà aperta venerdì nella nuova sede dell’Auditorium diocesano (400 posti a sedere) da “Os Caminos de Garibaldi”, il suggestivo progetto del settetto capitanto dal sassofonista Enzo Favata, che sceglie una maniera inusuale di raccontare la vita dell’eroe dei due mondi, tra racconto orale e improvvisazione jazzistica. Favata, autori delle musiche con il pianista Alfonso Santimone, ha lavorato su diversi materiali sonori, a partire dalla rivisitazione di arie d’opera e motivi popolari dell’Ottocento, in una miscela di suoni contemporanei all’interno dei quali echeggiano i ritmi del candombe e del maracatù brasiliani ed echi della tradizione del sud Italia e delle isole.

Dopo di lui, sempre venerdì all’Auditorium arriverà una delle stelle della manifestazione, il trombettista Roy Hargrove a capo del quo quintetto, con ospite Horacio “El Negro” Hernandez, il cubano tra i più talentuosi batteristi al mondo

Hargrove, uno tra i più versatili musicisti della generazione degli anni ’90 che si è confermato tra i big del jazz mondiale, a Teano sarà in scena a capo di un quintetto che attraversa la tradizione, tra jazz, swing, funky, improvvisazione, latin, trovando negli standards buone occasioni per lanciarsi in incredibili soli. Con Hargrove alla tromba, Justin Robinson (sax and flauto), Jonathan Batiste (piano), Danton Boller (basso), Montez Coleman (batteria) e le percussioni di Horacio El Negro Hernadez.E a proposito di stelle sabato 23 luglio arriverà a Teano Billy Cobham, il batterista che negli anni ’60 ha rivoluzionato il modo di suonare la ritmica jazz e che nella sua carriera ha collaborato con artisti del calibro di Miles Davis, George Benson e Michael Breaker. L’edizione 2011 di Teano terminerà domenica 24 con John McLaughlin and the 4th dimension, la nuova avventura musicale del musicista inglese, considerato uno tra i maggiori chitarristi viventi.

I biglietti per le singole serate costano 20 euro.

Prevendite già attive. Info allo 0823885354 e sul sito ufficiale della manifestazione: www.teanojazz.org

Programma

Venerdì 22 luglio (doppio concerto)

Ore 20.30

Os Caminos de Garibaldi an America

Enzo Favata (sassofoni)

Alfonso Santimone (pianoforte)

Danilo Gallo (contrabbasso)

U.T. Gandhi (batteria)

Giancarlo Schiaffini (trombone)

Filippo Vignato (trombone)

Flavio Davanzo (tromba)

Ore 22.00

Roy Hargrove quintet

Guest Horacio “El Negro” Hernandez

Roy Hargrove (tromba)

Justin Robinson (sassofoni e flauto)

Jonathan Batiste (piano)

Montez Coleman (batteria)

Dwayne Burno (contrabbasso)

Sabato 23 luglio

Billy Cobham Band

Billy Cobham (batteria)

Junior Gill (stell pan/cat pan)

Christophe Cravero (violino)

Jean- Marie Ecay(chitarra)

Michael Mondesier (basso)

Camelia Ben Naceur(tastiere)

Domenica 24 luglio

John McLaughlin and the 4th dimension

John Mc Laughlin(chitarra)

Gary Husband (tastiere e batteria)

Etienne Mbappè (basso)

Ranjit Barot (batteria)
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