Più Europa, il 30 agosto incontro con la Soprintendenza

di Nicola Rosselli

l'ex convento del CarmineAVERSA. L’appuntamento è per il 30 agosto prossimo, quando il soprintendente regionale ai beni artistici e archeologici sarà ad Aversa, insieme ai rispettivi soprintendenti provinciali, per discutere dei progetti previsti dal programma Più Europa.

Progetti che cambieranno il volto della città normanna recuperando immobili e spazi che sembravano irrimediabilmente persi come i giardini del complesso dell’Annunziata o l’ex convento del Carmine. “Nei giorni precedenti la pausa estiva – ha spiegato il sindaco Domenico Ciaramella – ho avuto contatti, grazie all’intermediazione dell’onorevole Giovanna Petrenga, con i massimi vertici della soprintendenza campana. Sentivo e sento l’esigenza di un percorso comune tra i soggetti impegnati nei progetti del Programma Più Europa, come la Facoltà di ingegneria, il Comune e la Diocesi di Aversa. Buona parte dei nostri interventi mirati al recupero di edifici storici, infatti, coinvolge queste due istituzioni da qui la necessità, a mio avviso, di dare vita ad una sinergia”.

Sinergia che, da quanto apprendiamo, dovrebbe tradursi nella nomina di un responsabile tecnico dei progetti Più Europa che dovrebbe procedere d’intesa con le indicazioni della Soprintendenza per non far subire ritardi alla realizzazione dei progetti stessi. Insomma, in quella sede, il primo cittadino di Aversa chiederà alla Soprintendenza di individuare un proprio funzionario che faccia da collegamento con Aversa per seguire i progetti in questione. Tra questi, non si può non evidenziare quello relativo agli interventi da attuare presso il complesso monumentale dell’Annunziata che ospita la facoltà di ingegneria. Quello che fu l’ex ospedale civile sarà in buona parte, con i suoi splendidi giardini, restituito alla città, ridisegnando e rivalutando zone che oggi sono considerate, e non a torto, degradate. Interessate anche le organizzazioni sindacali di categoria dei commercianti che hanno in animo la realizzazione di due centri commerciali naturali nel tentativo di rivitalizzare un settore asfittico.

Ciaramella coglie anche l’occasione per smentire le voci che vogliono i fondi Più Europa in pericolo. “E’ una voce – riprende il primo cittadino – completamente destituita di qualsivoglia fondamento”. “Voglio ancora una volta ribadire – ha, poi, concluso – che si tratta di fondi che, comunque, sono legati a decisioni che adotta la Regione Campania, per cui tutto è legato alla volontà di quest’ultima. Al momento, l’unica cosa certa sembra essere la riduzione del 20% dei finanziamenti rispetto alle previsioni iniziali con il proposito di recuperare la riduzione in corso d’opera. A fine luglio ho anche avuto un incontro con l’assessore regionale interessato, Marcello Taglialatela, che ha confermato quanto già da tempo è in itinere”.

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