AVERSA. Avevamo letto con interesse nei giorni scorsi le parole del coordinatore provinciale del Pdl, Pasquale Giuliano, che auspicava unità e coesione nel partito.
Evidentemente tali parole non sono giunte allorecchio del sindaco di Aversa Domenico Ciaramella, che pure non è molto distante dal coordinatore provinciale e non solo geograficamente. Lo afferma il consigliere regionale Angelo Polverino, che aggiunge: Il sindaco di Aversa, infatti, mercoledì mattina ha revocato il mandato a due assessori Pdl, Dello Vicario e Della Valle, ossia del suo stesso partito. Colpevoli di aver chiesto un chiarimento politico (cosa che è perfettamente in linea con quanto richiesto da buona parte dei consiglieri e degli esponenti politici locali del centrodestra) per tentare di rilanciare unazione amministrativa che ad Aversa lascia molto a desiderare. Il chiarimento non cè stato e il sindaco si è sbarazzato di chi osava fargli notare che senza partecipazione, senza il rispetto delle regole, senza concretezza, la politica della pacca sulla spalla produceva solo disservizi, disagi e opere incompiute per la città di Aversa. Un vero peccato del resto, in quanto i precedenti cinque anni di gestione avevano rappresentato davvero una svolta amministrativa e gettato le basi per un rilancio che invece ora appare tradito. Ciononostante gli assessori Dello Vicario e Della Valle avevano sempre lavorato, con lealtà e impegno, affianco al sindaco, convinti che lazione amministrativa non può essere condizionata da beghe di partito o peggio ancora di corrente di partito. Le cose sono andate diversamente e ora la cosa migliore da fare e avviare immediatamente una verifica politica e, se non ci sono le condizioni, accelerare il ritorno alle urne per la città di Aversa.