CASERTA. Nel pomeriggio di mercoledì 24 agosto, la squadra mobile di Caserta, insieme ai colleghi di Sassari, ha arrestato un uomo, U.F., 46 anni, per violenza sessuale aggravata, consumata nella primavera scorsa a danno della figlia di sei anni.
Il provvedimento è stato emesso dallUfficio Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura sammaritana. Secondo le delicate indagini condotte dalla Polizia di Stato e coordinate dalla Procura sammaritana, la bambina, che vive con la madre in provincia di Caserta, separata dalluomo da oltre cinque anni, nel marzo scorso, trascorse una giornata con il padre, pernottando insieme a lui in un albergo, e in quelloccasione rimaneva vittima delle morbose attenzioni del genitore.
Le indagini avevano avuto inizio a seguito della denuncia della madre e della baby sitter della piccola che ne avevano percepito levidente disagio dopo la breve vacanza con il padre, a seguito della quale era divenuta inspiegabilmente inappetente e irascibile, poi raccogliendo dalla stessa il racconto di quanto luomo laveva costretto a subire.
La madre rivelava che U.F., sin dalla nascita della figlia, aveva manifestato scarso interesse nei suoi confronti e che, dopo la separazione, solo nellultimo anno, aveva ripreso ad incontrarla per poche ore e sempre in sua presenza. Poi, nel marzo scorso, aveva chiesto di trascorrere un wee-kend con la minore presso labitazione dove convive con lattuale compagna, dove invece non si era mai recato. La bambina, sentita con lausilio di una psicologa, ricostruiva con lucidità e coerenza la violenza, manifestando segnali comportamentali riconducibili ad un abuso sessuale.
Stando al suo racconto, aveva fatto il bagno insieme al padre, il quale, dopo averla presa a cavalcioni e toccata nelle parti intime, si era masturbato in sua presenza.Sintomatico risultava il dato per cui la bambina, che in precedenza aveva sempre manifestato il desiderio e la gioia di incontrare il padre, dopo labuso, non ne aveva più parlato, rimuovendone la figura. U.F., incensurato, formalmente residente allestero ma di fatto domiciliato a Napoli, dove lavora come fisioterapista, veniva rintracciato ed arrestato allisola della Maddalena (Sassari) dove si trovava in vacanza.