NAPOLI. Il mercantile Jolly Grigio e il peschereccio Giovanni Padre sono entrati in collusione giovedì mattina nel Golfo di Napoli.
Tre le persone coinvolte nellincidente, di cui due ancora dispersi in mare. Il capobarca è riuscito a salvarsi grazie al soccorso prestato da un peschereccio vicino che ha lanciato immediatamente lallarme alla Guardia di Costiera. Lincidente è avvenuto poco dopo le 7,30, quando il Jolly Grigio, un portacontainer della compagnia genovese Messina, diretto a Marsiglia, si trovava a
Secondo una prima ricostruzione, il Jolly Grigio non si sarebbe neanche accorto della collisione e che il peschereccio stava affondando, tanto da aver proseguito la sua rotta verso Marsiglia. Solo dopo, avvisati dal comandante del cargo della Capitaneria di Porto, la nave portacontanier è stata fatta tornare indietro per gli accertamenti del caso, le cui cause non sono state ancora del tutto chiarite. Secondo il comandante del Jolly Grigio non ci sarebbe stata alcuna collisione tra le due imbarcazioni, e che a mandare giù il Giovanni Padre siano state le reti che avrebbero agganciato involontariamente limbarcazione.
Al momento sono ancora in corso le ricerche dei due dispersi del peschereccio affondato. Impegnati nelloperazione le motovedette della Capitaneria di Porto e gli elicotteri della Guardia di Finanza. Intanto, per venerdì mattina, alle 12, lautorità portuale ha indetto una conferenza stampa.