NAPOLI. Il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, ha firmato una nuova ordinanza che autorizza i flussi extraprovinciali dei rifiuti e quello della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, ha simultaneamente annunciato un nuovo ricorso alla giustizia amministrativa.
In base allordinanza, la quarta nel giro di un mese e mezzo, sarà possibile sversare i rifiuti prodotti nei territori delle province di Napoli e Salerno negli impianti situati nelle province di Avellino e Caserta. Gli impianti coinvolti sono quelli di San Tammaro (la discarica di Maruzzella) e di Savignano Irpino, nellAvellinese. Il conferimento sarà notevolmente ridotto rispetto alle ordinanze precedenti, anche per il diverso carico dato dal periodo estivo. Lordinanza, la cui decorrenza è immediata, scadrà alle 24 del 22 agosto.
La misura è stata presa dal governatore Caldoro dopo aver preso atto dei risultati di tutti gli accertamenti di carattere tecnico richiesti dal Tar e dopo aver rilevato che sussistono nuovamente le criticità per quanto riguarda gli impianti Stir.
“Presenteremo un ulteriore ricorso per opporci alla nuova ordinanza della Regione Campania” ha fatto sapere già in serata Zinzi. “Ci rivolgiamo ancora una volta alla giustizia amministrativa ha aggiunto Zinzi per tutelare i diritti dei cittadini della provincia di Caserta, che devono nuovamente subire una ingiusta decisione”.