CARINARO. La giunta comunale di Carinaro, con deliberazione numero 113 del 26 luglio scorso, ha deliberato un atto di indirizzo per la costituzione dellufficio staff del sindaco.
A tal proposito, i consiglieri di opposizione del gruppo Rinascita, Domenico DAgostino e Lello Sardo, avanzano alcuni rilievi di natura politica e tecnica. Latto deliberativo affermano i due consiglieri è stato adottato in piena calura estiva e senza dare allo stesso la necessaria pubblicità attraverso laffissione di manifesti murali al fine di mettere a conoscenza tutti gli interessati della possibilità di presentare la domanda di partecipazione, che scade il 12 agosto prossimo. La delibera presenta anche una serie di incongruenze. Infatti, il richiamato articolo 43 del vigente regolamento sullordinamento uffici e servizi viene annullato dallarticolo 5 dellavviso pubblico, che assegna al sindaco e alla giunta linsindacabile giudizio nellindividuare il soggetto a cui affidare lincarico. La costituzione dello staff del sindaco non è supportata dalla prevista spesa nei capitoli di bilancio, il che dimostra come la scelta, ancora una volta fulminea, risponda solo a logiche clientelari. Limporto annuale che percepirà il vincitore è di 20.400 euro.
Secondo DAgostino e Sardo dagli elementi inseriti nella deliberazione si punta a tagliare fuori i giovani professionisti carinaresi in possesso di laurea ed in cerca di prima occupazione. E viene fuori un vestito cucito su misura di chi è già sulla bocca di tutti i cittadini. Lavviso pubblico è, perciò, solo un paravento per decisioni assunte in precedenza. Il lupo perde il pelo, ma non il vizio.