CASTEL VOLTURNO. La manifestazione popolare e religiosa della processione fluviale dei santi patroni di Castel Volturno, Rocco e Castrese, organizzata dal comitato feste patronali, rappresentato degnamente da Germano Ferraro e Virgilio Ive, …
… con il supporto dellintera parrocchia San Castrese guidata spiritualmente da padre Ernesto Branco e dal viceparroco don Giovanni Simone, non solo è tornata a risplendere di luce propria, nonostante lassenza di luminarie festive, ma è stata una kermesse che ha attratto migliaia di persone in piazza. Lo spettacolo pirotecnico sul fiume Volturno, poi, è stato stupefacente e straordinario.
Le banchine del Volturno, al passaggio della madonna Assunta, di San Rocco e di San Castrese, sulle apposite barche, hanno offerto una miriade di fuochi dartificio che hanno colorato il cielo, rischiarato le acque del Volturno, emozionato i cuori dei fedeli, nonché tuonato un inno di devozione popolare alle figure dei patroni della città. La processione fluviale, ripercorre storicamente, larrivo della fede cristiana sulle sponde del Volturno, quando San Castrese vescovo, cacciato dallAfrica, insieme ad altri martiri casertani di epoca tardo romana, approdarono miracolosamente alla foce del suddetto fiume.
Tra mille colori e le lucette delle barche addobbate a festa, i santi sono approdati al molo di piazza Castello e da lì una breve processione terrestre ha riportato in chiesa le statue dei santi. Novità di questanno laccensione delle fiaccole sugli archi del ponte del Volturno, che hanno salutato il passaggio dei martiri castellani e certamente hanno creato un piacevole effetto ottico. La banda musicale ha allietato la serata e alla fine lintero centro storico si è raccolto attorno alle figure dei santi. Una marea di persone ha invaso i locali commerciali dellarea antica in un clima di festa collettiva.