CAPODRISE. Sull’ipotesi di dissesto finanziario, ventilata anche da esponenti della maggioranza, l’interviene la sezione locale dell’Udc.
«Che la situazione economico-finanziaria del comune di Capodrise sia drammatica esordisce il sub-commissario Carlo Pontillo e fuor di dubbio, ma suggerirei un’attenta valutazione dei conti pubblici prima di considerare il ricorso al dissesto la soluzione al problema. Ai noi piace ragionare sui numeri e l’occasione per una verifica delle finanze potrebbe arrivare durante la discussione del bilancio di previsione, attesa in consiglio comunale ai primi di settembre. In quella sede vorremmo capiremo quel è lo state dell’arte e poi interrogarci sulle possibili vie di uscita. Nel frattempo, però, prosegue Pontillo l’Udc invita la maggioranza a valutare tutti gli strumenti per rilanciare l’economia e incrementare le entrare dell’ente. L’approvazione del Piano urbanistico comunale e quello per gli insediamenti produttivi potrebbero generare investimenti e, di conseguenza, oneri di urbanizzazione. Una gestione più oculata delle aree comunali, come ad esempio l’area sportiva e l’area commerciale del quartiere San Donato, aggiunge Pontillo non escludendo rapporti di collaborazione tra il pubblico e il privato, potrebbe innescare un circolo virtuoso con migliori servizi ai cittadini e più introiti per il Comune. Non va, poi, trascurata la lotta all’evasione e all’abusivismo e la cura degli spazi verdi, cui potrebbe seguire un’accelerazione del rilascio delle concessioni edilizie e delle pratiche di condono. Discutere di dissesto, dunque, rischia di distrarre la maggioranza dalle sue responsabilità e dai doveri. L’Udc conclude Pontillo avverte il peso dell’impegno che ci siamo assunti dinanzi agli elettori, i quali si aspettano molto dalla maggioranza del sindaco Angelo Crescente».
Oltre che su questioni amministrative, i moderati di Capodrise sono impegnati anche sul fronte politico in vista del congresso provinciale che si svolgerà il prossimo 24 settembre.