SANTA MARIA CV. E nato spontaneamente, dal giro in bicicletta di qualche amico. Poi la diffusione virale attraverso Facebook.
Ora è diventato un appuntamento fisso: ogni giovedì sera alle 20.30, gli amanti delle due ruote ecologiche si ritrovano in piazza Bovio e invadono Santa Maria Capua Vetere, affermando pacificamente i valori dellambiente e della mobilità sostenibile. Giovedì scorso, i partecipanti erano circa 250 e il numero sembra destinato a crescere di settimana in settimana. Nata dapprima a Caserta e fatta propria anche dai ciclisti sammaritani, liniziativa vede tra i suoi promotori Ferdinando Troiano, Donato Trepiccione, Alessandro Santulli e Francesco Rosario Di Nardo, che hanno riscosso il plauso dellamministrazione comunale di Santa Maria Capua Vetere guidata dal sindaco Biagio Di Muro.
Lassessore allAmbiente Donato Di Rienzo, che ha partecipato allultima pedalata in sella a un tandem (per fortuna avevo una compagna ben più atletica di me, ammette sorridendo), esprime il sostegno della giunta comunale: Si tratta di uniniziativa lodevole, che va nella direzione di una città più vivibile, in cui la bicicletta possa diventare un mezzo di locomozione diffuso e non solo un attrezzo per sportivi e atleti. Il sindaco Di Muro e tutta lamministrazione sono impegnati a creare le migliori condizioni possibili affinché Santa Maria Capua Vetere sia una virtuosa città del pedale.
E Pedaliamo la notte (che è anche un gruppo su Facebook) non si fermerà: Per settembre annuncia Ferdinando Troiano stiamo studiando una serie di iniziative che prevedono il coinvolgimento dei commercianti, alcuni dei quali (come i titolari di una nota gelateria di viale Giovanni Paolo I, che hanno offerto una granita a tutti i partecipanti allultima pedalata) si sono già mostrati molto sensibili. Una delle ipotesi potrebbe essere il bike-sharing, attraverso cui i negozianti mettono gratuitamente a disposizione dei clienti alcune biciclette con il marchio del loro esercizio. O anche la possibilità di visitare i monumenti durante le ore serali. Nostro obiettivo conclude Troiano è vivere la città nel rispetto dellambiente e stiamo sempre attenti a dare meno fastidio possibile anche agli automobilisti, che finora hanno compreso le nostre ragioni e hanno sopportato pazientemente il piccolo disagio rappresentato dal passaggio del gruppo per le strade cittadine.