AVERSA. Siamo stanchi e, soprattutto, stufi di essere presi in giro dal sindaco. In questa vicenda, che ormai somiglia sempre più ad una farsa di secondordine, le vittime siamo noi e non Ciaramella, tenuto conto che continua a disattendere quanto si decide nelle riunioni.
Dagli esponenti del gruppo dei dissidenti, (i cinque consiglieri comunali del Popolo della Libertà, ossia il capogruppo consiliare Tonino De Michele e i consiglieri comunali Nicola Andreozzi, Carlo Amoroso, Emilio Scalzone e Michele Galluccio) continuano a piovere critiche sul comportamento del primo cittadino, anche se in politichese e senza lacredine che traspare da altri esponenti della stessa sponda, uno tra tutti lex assessore Gino Della Valle che non fa nulla per nascondere il palpabile astio che nutre nei confronti del primo cittadino.
E sono state proprio queste uscite dellex alleanzino a far deteriorare definitivamente il rapporto di fiducia tra i due. Quello che non è chiaro a tutti e in particolare al sindaco Ciaramella si afferma nel gruppo dei cinque consiglieri pidiellini è che noi non siamo un manipolo di dissidenti, ma rappresentiamo la maggioranza del Pdl, senza avere uno straccio di rappresentanza o delega in giunta né, tanto meno, come consiglieri delegati. Insomma, riprendono gli interessati il partito non può fare finta di niente anche perché a livello istituzionale il partito ad Aversa siamo noi. Ed ecco perché il coordinatore cittadino non può continuare a far finta che il problema non cè.
Alla fine un ultimo avvertimento: La consiliatura non è finita. Ci sono tantissimi appuntamenti come gli equilibri di bilancio o lapprovazione del consuntivo 2010 che libererà lavanzo di bilancio. Della serie: comunque Ciaramella sappia che possiamo mandarlo a casa quando vogliamo.