AVERSA. L’avvocato Gianmarco Cesari, il legale storico della Aifvs (Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada) che difende la famiglia Ciaramella, …
… ha appreso che il procuratore Cilenti era stato trasferito a Napoli ad altro importante incarico e quindi che le indagini in corso di cui alla sua istanza di riapertura del procedimento erano in pratica rimaste senza far capo ad un nuovo magistrato inquirente.
E’ stata subito fatta presente alla Procura l’importanza di chiarire tutti i dubbi sollevati dalla istanza sulla morte di Luigi Ciaramella, morto nell’estate del 2008 in un tragico incidente lungo la Trentola-Ischitella, e quindi la necessità di una pronta assegnazione da parte del Procuratore Capo del fascicolo ad un altro pubblico ministero che possa seguire le indagini con scrupolosa diligenza e volontà di addivenire alle verità nascoste di quello che i familiari ritengono un omicidio a tutt’oggi avvolto nel mistero e senza il nome del responsabile.
Con l’istanza sono state allegate utili fotografie del veicolo danneggiato, di tracce di sostanze ad uso agricolo sulla carrozzeria e di tracce sui margini della carreggiata, filmati del vigneto nel terreno prospiciente il luogo dell’incidente del 5 agosto 2008, elementi tutti da valutare attentamente e da approfondire con ricerche di mezzi e veicoli allo stato non identificati. Non rimane ora che attendere la nomina del nuovo pubblico ministero che possa prendere seriamente a cuore il giallo della morte di Luigi per arrivare alla soluzione.
