AVERSA. Si è tenuta mercoledì mattina, presso il Tar Campania, la prima udienza della camera di consiglio in seguito al ricorso presentato dalla Smart Project contro la rescissione del contratto della gestione di sosta a pagamento disposta dal Comune di Aversa.
I giudici amministrativi si sono limitati a disporre che l’istanza cautelativa presentata dai legali della Smart Project sia discussa insieme al merito. Adesso, quindi, lAmministrazione comunale dovrà decidere se dar vita ad una nuova gara dappalto o aspettare la pronuncia del tribunale amministrativo regionale fino al prossimo mese di dicembre. Nel caso in cui lEnte Comune dovesse optare per la pubblicazione di una nuova gara, scontato sarebbe il ricorso alla giustizia amministrativa con la richiesta della sospensiva che, potrebbe essere accolta.
Diverso il caso, invece, dello scorso mese di agosto quando la prima sezione del Tar della Campania rigettò l’istanza d’urgenza presentata dalla Smart Project contro la rescissione del contratto di gestione della sosta a pagamento disposta dal comune di Aversa con una delibera di giunta, dopo che la prefettura di Napoli aveva emesso una informativa antimafia atipica. La sospensiva non venne accolta in quanto lAmministrazione comunale, contestualmente alla rescissione del contratto in giunta, ha concesso la proroga alla stessa Smart Project.