CASTEL MORRONE. LIsola Ecologica è stata trasformata in un nascondiglio per rifiuti indifferenziati. Lo afferma, in una nota, la sezione del Partito Democratico di Castel Morrone.
A guardarla continuano i democratici sembra un unico cumulo di rifiuti che sovrasta cassoni, cassonetti, mezzi per la raccolta e camion; tutti nello stesso piccolo piazzale del punto di raccolta. Un odore nauseabondo e la pavimentazione ormai lercia di grasso confermano la trasformazione in discarica. Una situazione molestaper gli utenti che vi si recano e perle famiglie e gli esercenti che operano nella zona. Una vera emergenza sanitaria che insieme al rischio incendi rappresenta un serio pericolo di inquinamento per la comunità morronese. A questo risultato si è giunti grazie allinerzia degli amministratori comunali che con indifferenza continuano ad utilizzare lisola ecologica come sito di stoccaggio di rifiuti di ogni genere, ad autorimessa dei mezzi della raccolta rifiuti. In pratica, è stata creata una nuova bomba ecologica che minaccia la popolazione su unarea che, per la sua collocazione, doveva essere invece un fiore allocchiello della nostra comunità, con la vicina collinetta ricoperta di macchia mediterranea, la prossimità alla strada provinciale che facilitasse il conferimento.
Del problema spiegano dal Pd morronese se ne occupato lo scorso 7 settembre il consigliere comunale Aniello Riello che con una missiva al sindaco, allAsl e allArpac ha sollecitato limmediata rimozione dei rifiuti, la bonifica e messa in sicurezza dellisola ecologica. Il Pd, nell’osservare la pervicace violazione delle regole, di chi pensa che a Castel Morrone si possa ancora fare quello che si vuole, ritiene che sia preciso dovere degli amministratori comunali predisporre gli opportuni interventi per riportare in un quadro di funzionalità, normalità e decoro lisola ecologica. Allo stesso tempo sollecitiamo di intervenire sulle strade provinciali Puccianiello, San Leucio, Gagliola e per Limatola per rimuovere i rifiuti accumulati da scarichi abusivi per restituire alle strade ligiene e il decoro che meritano.