CASTEL MORRONE. Il sindaco di Castel Morrone Pietro Riello non ci sta a passare per il capro espiatorio della questione che ha visto, nei giorni scorsi, lo sportello locale della Federconsumatori puntare il dito contro una presunta bollettazione errata …
… per i canoni inerenti lo scarico delle acque reflue e la depurazione delle stesse emessi per conto del Comune dalla società concessionaria del servizio ad inizio del mese di settembre. Canoni di depurazione delle acque reflue, che come viene affermato dallo sportello Federconsumatori in alcune località del paese (Annunziata, SantAndrea, Casale e Sopramonte) non erano e non sono dovuti.
E proprio per tale motivo, al fine di verificare la veridicità delle affermazioni di Federconsumatori, il primo cittadino Riello ha subito voluto vederci chiaro ed in merito ha affermato innanzitutto vorrei rassicurare i cittadini sullintera questione, se vi è stato un errore di comunicazione tra gli uffici comunali e la società che gestisce il servizio riscossione per conto del Comune saranno fatte le opportune modifiche. Prima bisognerà appurare però se vi è stato lerrore, nel caso lerrore realmente sia stato commesso sicuramente verranno presi gli opportuni provvedimenti contro che ha sbagliato. E bene precisare che da oggi le cose sicuramente cambieranno, qualora vengano accertate delle negligenze da parte degli uffici comunali, qualunque essi siano, si provvederà a dare corso ai provvedimenti previsti della normativa vigente, e impensabile che per degli errori o delle negligenze causate degli uffici chi ci rimetta sia sempre la parte politica, cioè quella che si espone al giudizio degli elettori. e concludendo il primo cittadino morronese dichiara Quindi, lavvertimento è stato lanciato, da oggi chi si assume le responsabilità ed i conseguenti oneri derivanti dallassunzione di responsabilità, nel caso di errore si assume anche i conseguenti atti tesi alla tutela dellimmagine e del buon nome dellEnte Municipale.